Pino Daniele ha finalmente la mostra che merita. Al Palazzo Reale di Napoli la vita del cantautore tra immagini e musica

video suggerito

Dagli inizi al grande successo: una mostra celebra Pino Daniele nel settantesimo anno della sua nascita e a dieci anni dalla sua scomparsa. Aperta a Palazzo Reale fino a luglio.

0 CONDIVISIONI

Pino Daniele negli anni Ottanta / foto Fondazione Pino Daniele

Pino Daniele negli anni Ottanta / foto Fondazione Pino Daniele

La storia del re del moderno sound napoletano non poteva che finire in mostra a Palazzo Reale, davanti a quella piazza Plebiscito che egli riempì più volte da giovane talento, da star consolidata e anche dopo la morte, quando in migliaia si riversarono lì per cantare le sue canzoni e condividere il dolore per la sua scomparsa. Pino Daniele da Napoli non è mai andato via, ma oggi c’è un modo speciale per ricordarlo: dal 20 marzo fino al 6 luglio 2025 è aperta la mostra “Pino Daniele. Spiritual” che celebra il “mascalzone latino”  in occasione del decennale della scomparsa e del 70esimo compleanno.

In Sala Plebiscito e Sala Belvedere dunque protagonisti sono i ricordi della straordinaria carriera in un’esposizione inedita. Le foto da bimbo e quelle degli anni Settanta a provare le prime canzoni, le immagini della star che tutti noi conosciamo e quelle private con gli incontri fra musicisti e la formazione culturale e artistica di uno dei personaggi più influenti della musica italiana contemporanea.

Gli inizi / foto Fondazione Pino Daniele

Gli inizi / foto Fondazione Pino Daniele

Come è strutturata la mostra sulla vita di Pino Daniele

I materiali originali presenti, molti dei quali esposti per la prima volta, documenteranno l’intero cammino umano e professionale dell’artista , arricchito da ‘tante rarità’, in grado di accogliere il gusto di più generazioni, concesse per l’occasione dalla Fondazione Pino Daniele. La mostra è suddivisa in due aree tematiche. La prima dal titolo “Terra mia” (Sala Plebiscito) ripercorre la storia di Pino Daniele dal 1955 al 1977, anno di pubblicazione del suo primo album, impreziosita dalle ricostruzioni scenografiche della sala prove e di un tipico live club notturno di Napoli degli anni ’70 , luoghi che contestualizzano gli esordi del musicista, consentendo ai visitatori di attraversare varie epoche e di interagire con la sua magia: 1. La mia città tra inferno ed il cielo, 2. The space – La grotta, 3. The club – I got the blues, 4. Terra mia.

Leggi anche

Concerto per Pino Daniele il 19 marzo: piazza del Gesù chiusa 4 giorni, gli orari e come arrivare

La seconda parte “Le radici e le ali” (Sala Belvedere) invece, narra in maniera intima e completa la sua vita e la sua carriera dal 1977 al 2014 attraverso un percorso cronologico che intreccia la sua evoluzione musicale e personale con un focus sugli incontri , sulle collaborazioni e sulle produzioni musicali : 5. Working & life, 6. Connections featuring & productions, 7. Soundtracks – Pino e il cinema.

Oltre alle fotografie inedite e amatoriali della sua vita privata, gli abiti di scena , i suoi strumenti , le sue amate chitarre , non mancherà la sala immersiva dove poter ascoltare la sua musica dal vivo. Ci sarà anche uno spazio per sentire la inedita delle prove dei Batracomiomachia (registrazione audio originale del 1974), unica incisione esistente catturata durante una sessione del gruppo.

Promossa dalla Fondazione Pino Daniele con il Ministero della Cultura , Palazzo Reale , Regione Campania , Comune di Napoli , prodotta da COR Creare Organizzare Realizzare , con la media partner di Rai, radio ufficiale Rai Radio 2 , con la collaborazione di Rai Teche, Archivio Storico Luce e Fondazione Campania dei Festival , curata da Alessandro Daniele e Alessandro Nicosia che la produce e organizza. Pino Daniele. Spiritual , sarà accompagnata da un importante catalogo pubblicato da Silvana Editoriale . Un volume che raccoglie storia, immagini e un ricco repertorio di straordinarie testimonianze, offrendo una profonda comprensione del suo spirito eclettico in cui molti giovani si ritrovano condividendo la sua voglia di libertà.

0 CONDIVISIONI

Fonte : Fanpage