Le notizie di oggi: ancora bombardamenti nella notte di Israele a Gaza, il leader di estrema destra Ben-Gvir riaccolto nel governo Netanyahu. Niente tregua in Ucraina nella telefonata di due ore e mezza fra Putin e Trump. In Bangladesh arrestato un leader Rohingya. Hanoi vuole dimezzare il numero delle province e ridurre le autorità a livello comunale fino al 70%.
TURCHIA
Nella notte la polizia turca ha arrestato il sindaco di Istanbul (e con tutta probabilità principale rivale del presidente Recep Tayyip Erdogan alle prossime elezioni per il capo dello Stato) Ekrem Imamoglu. Fra le accuse – respinte dal leader dell’opposizione che promette battaglia e già in passato oggetto di “attenzioni” dalla magistratura – vi sono “corruzione” e sostegno a ”gruppi terroristi”. Ieri l’Università di Istanbul aveva annunciato che la sua laurea era “falsa”, accusa respinta dallo stesso Imamoglu, gettando ombre sulla corsa presidenziale perché essa è un requisito obbligatorio per la carica presidenziale. Intervistato da AsiaNews nel febbraio 2022 aveva delineato il futuro della nuova Turchia fondata sui valori di “cittadinanza, opportunità e libertà”.
ISRAELE – PALESTINA
Ancora intensi raid aerei israeliani a Gaza nella notte, dopo che il premier Benjamin Netanyahu ha decretato la fine della tregua e ripreso gli attacchi. In poco più di 24 ore si contano già oltre 400 morti, fra cui decine di donne e bambini. Hamas in queste ore ha detto in una nota che la porta dei colloqui “non è chiusa” ed è pronta a trattare per una tregua e il rilascio dei prigionieri israeliani. Intanto, con la ripresa della guerra, rientra nel governo il partito di estrema destra “Potere ebraico” e il suo leader Itamar Ben Gvir torna a coprire il ruolo di ministro per la Sicurezza nazionale.
RUSSIA – STATI UNITI
È durata circa due ore e mezza la telefonata fra il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo Usa Donald Trump, incentrata in gran parte sulla guerra in Ucraina. Il leader del Cremlino ha accettato di sospendere per 30 giorni gli attacchi a infrastrutture energetiche e di scambiare 175 prigionieri russi con altrettanti ucraini. Nessun accordo sul cessate il fuoco, come richiesto nei colloqui a Jeddah dei primi di marzo che avevano ottenuto l’approvazione di Kiev. Intanto nella notte Russia e Ucraina hanno lanciato attacchi aerei, colpendo infrastrutture di entrambi i Paesi.
BANGLADESH – MYANMAR
Un leader militante Rohingya – fautore degli attacchi alla polizia nel 2017 che hanno scatenato la brutale rappresaglia delle autorità birmane, provocato la fuga di circa 750mila membri della minoranza musulmana in Bangladesh e innescando una crisi umanitaria, è stato arrestato ieri. Ata Ullah, 48 anni, è emerso quasi un decennio fa come capo carismatico dell’Arakan Rohingya Salvation Army (Arsa), gruppo con obiettivo l’insurrezione contro le persecuzioni in Myanmar.
VIETNAM
Hanoi vuole dimezzare il numero delle province e ridurre le autorità a livello comunale fino al 70%, espandendo il piano di razionalizzazione per tagliare miliardi di dollari dai bilanci statali. Le misure hanno già visto il numero di ministeri e agenzie governative ridursi da 30 a 22 e un posto di lavoro su cinque nel pubblico sarà tagliato nei prossimi cinque anni. Il piano ridurrà il numero di unità amministrative a livello provinciale di circa il 50% e a livello di base di circa il 60-70%.
CINA – ISLAM
Funzionari cinesi hanno ordinato agli uiguri dello Xinjiang, nel nord-ovest, di inviare filmati in cui non osservano il precetto del digiuno durante il Ramadan. In un post su Douyin, un residente della contea di Peyziwat, prefettura di Kashgar, ha detto di dover registrare un video mentre pranza ogni giorno fino all’Eid al-Fitr, festa che segna la fine del mese sacro di digiuno e preghiera. Polizia e amministratori confermano che i residenti sono tenuti a fornire prove che stanno mangiando.
SRI LANKA
Nel 2024 l’economia dello Sri Lanka è cresciuta del 5%, superando le previsioni del Fondo monetario internazionale che si fermavano al 4,5% e segnando un forte rimbalzo dalla peggiore crisi finanziaria da decenni. Fra i settori trainanti la produzione industriale (+25,5%) e i servizi (+57,5%), oltre a quello agricolo che ha fatto registrare un +8,3% sull’anno precedente.
KAZAKHSTAN
Il presidente kazako Kasym-Žomart Tokaev ha ricevuto il direttore della corporazione nazionale della Cina per l’industria nucleare (Cnnc) Shen Yanfeng. Al centro dell’incontro i progetti per la costruzione della prima centrale nucleare del Paese, prevista per due gigawatt in sette anni con un investimento di 5,6 miliardi di dollari e l’istituzione di un’agenzia kazaca per l’energia atomica.
Fonte : Asia