Si infittisce ancora di più il mistero intorno alla morte di Gene Hackman e di sua moglie, Betsy Arakawa. Dopo le ultime notizie legate al testamento e alle cause della morte ecco che si riaccendo i riflettori sui decessi dell’attore e della musicista. Le autorità hanno rivelato che la donna avrebbe chiamato un ambulatorio medico il 12 febbraio, ovvero il giorno dopo rispetto a quello indicato dal medico legale come il probabile giorno della morte.
“Ha descritto un malessere legato a una congestione, ma non ha menzionato alcuna difficoltà respiratoria, mancanza di respiro o dolore al petto”, ha riferito il dottor Josiah Child, che dirige la clinica, alla Bbc. Betsy aveva fissato un appuntamento per il 12 febbraio, ma l’ha cancellato il 10 spiegando che non sarebbe riuscita a presentarsi in quanto doveva prendersi cura del marito. Il 12 poi la chiamata che non ha portato, però, a nessun aiuto. Dalla struttura hanno riferito che non essendo lei una loro paziente e poiché nessun medico l’aveva visitata prima, non potevano darle indicazioni sui suoi malesseri e le era stato detto di presentarsi per una visita il pomeriggio stesso. “Non è venuta. Il nostro ufficio ha richiamato più volte senza ricevere alcuna risposta”, ha spiegato Child.
Come sono morti veramente Gene Hackman e la moglie Betsy
Cosa non torna
Secondo l’autopsia il decesso di Arakawa per la sindrome polmonare da hantavirus era fissato all’11 febbraio, in quanto lei aveva mandato un’email ed era uscita per andare prima in un alimentari, in una farmacia e poi in un negozio per animali, e infine era tornata a casa alle ore 17:15. Poi nessun’altra attività. Confermata, invece, la morte di Hackman il cui pacemaker ha segnato l’ultima attività il 18 febbraio.
La data è essenziale per capire a chi andrà il patrimonio di 80 milioni di dollari lasciato da Hackman. Il testamento scritto dall’attore due volte premio Oscar di fatto stabilisce che l’unica beneficiaria della sua fortuna è la moglie, ma se lei è davvero morta prima di lui allora ciò permetterebbe ai tre figli del precedente matrimonio dell’attore – Christopher, 65 anni, Elizabeth, 62 anni, e Leslie, 58 anni – di ereditare tutto anche se erano stati esclusi dal documento.
Intanto, è stata concessa un’ordinanza restrittiva temporanea contro la divulgazione di alcuni documenti relativi alle indagini. E dunque, lo sceriffo di Santa Fe e l’ufficio statale di medicina legale non possono rilasciare fotografie e video che mostrano i corpi della coppia, i referti dell’autopsia e o informazioni sulle indagini intorno alla morte dei due.
Gene Hackman, aperto il testamento: a chi va l’eredità da 80 milioni di dollari
Fonte : Today
