Una valanga sulle Dolomiti ha travolto almeno tre sciatori, di cui uno è rimasto ferito in maniera grave. Sono partite le operazioni di soccorso e si temono dispersi. La slavina si è verificata oggi (domenica 16 marzo) nella zona di Forcella Giau, un valico alpino delle Dolomiti situato tra Cortina d’Ampezzo e la Val Fiorentina. L’allarme è scattato intorno alle 13, e le autorità non escludono la possibilità che vi siano persone coinvolte. Sul posto sono stati inviati tre elicotteri con unità cinofile a bordo, e sono state attivate le squadre del Soccorso Alpino di Cortina e delle aree limitrofe per le operazioni di ricerca e soccorso di eventuali dispersi.
Due alpinisti travolti anche sul Fravort
Oggi un’altra valanga ha colpito il Trentino, sul Monte Fravort. Due alpinisti sono stati travolti ma sono riusciti a mettersi in salvo, riportando però diversi traumi alle gambe. Sul posto il soccorso alpino che sta monitorando la zona anche con un elicottero. Gli esperti segnalano una situazione particolarmente allarmante nelle zone di confine fra Trentino e Veneto, dove l’allerta raggiunge il grado massimo.
Le condizioni meteorologiche degli ultimi giorni hanno visto nevicate significative sopra i 1.800 metri, con accumuli che in alcune regioni hanno raggiunto i 40-80 cm. Il vento forte ha ulteriormente contribuito al trasporto della neve, aumentando il rischio di distacchi spontanei di valanghe.
Le valanghe degli ultimi mesi
Negli ultimi mesi, l’Italia ha registrato diversi incidenti legati alle valanghe. Il 31 gennaio una valanga si è verificata a Bardonecchia, in Val di Susa, fortunatamente senza causare vittime. Pochi giorni prima, il 12 gennaio, una valanga sulla Punta Valgrande, sopra Trasquera nel Verbano, ha provocato tre morti e due feriti. Inoltre, il 25 dicembre 2024, un escursionista ha perso la vita in Alto Adige dopo essere stato travolto da una slavina mentre attraversava un canalone.
Per prevenire incidenti, è fondamentale consultare regolarmente i bollettini valanghe, emessi dai servizi competenti delle regioni e delle province autonome dell’arco alpino italiano. Questi bollettini forniscono informazioni dettagliate sulle condizioni del manto nevoso e sul grado di pericolo, aiutando gli appassionati di sport invernali a pianificare in sicurezza le proprie attività sulla neve.
Fonte : Today
