Se non ne avete mai sentito parlare, forse è il momento di fare la conoscenza di LineageOS. I produttori di smartphone offrono aggiornamenti del sistema operativo solo per un periodo di tempo limitato. Nel mondo Android, per esempio, si va da un minimo di due anni a un massimo di sette. Può capitare quindi che all’improvviso il vostro telefono – ancora perfettamente funzionante – non possa più passare all’ultima versione di Android o installare le patch di sicurezza più recenti. È un’esperienza fastidiosa per chi preferirebbe continuare a utilizzare il proprio dispositivo e invece si trova costretto a sostituirlo.
Ed è proprio qui che entra in gioco LineageOS. Si tratta di una Rom basata sulla versione open source di Android, compatibile con buona parte dei dispositivi con os del robottino verde. L’installazione non è semplicissima: è necessario avere familiarità con le righe di comando e seguire le indicazioni specifiche per il proprio device. Ma al termine di questa procedura avrete un sistema operativo moderno in grado di girare sul vostro attempato telefono.
Dare valore ai vecchi smartphone
Il fatto che consideriamo gli smartphone come beni usa e getta è un po’ bizzarro. Provate a pensare a tutti gli sforzi che le persone fanno per prendersi cura delle auto d’epoca e mantenerle in funzione: c’è una grande passione dietro, certo, ma anche la volontà di dedicare del tempo a smanettarci. Normalmente diamo valore delle cose vecchie, e mi piacerebbe che anche i vecchi telefoni fossero trattati allo stesso modo. I modelli in circolazione da più di dieci anni mantengono una certa potenza e possono ancora rivelarsi utili, a patto di essere disposti a dedicar loro il tempo necessario per garantirne il buon funzionamento. Installare un sistema operativo personalizzato è il primo passo in questa direazione e LineageOS è un’ottima soluzione.
Ma i vantaggi non finiscono qui. Per impostazione predefinita, LineageOS non ha nessun software di Google, un aspetto che lo rende perfetto per gli utenti attenti alla privacy o per chi vuole tagliare tutti i ponti col colosso statunitense. Se non è il vostro caso, non preoccupatevi: potete aggiungere il Play Store durante la configurazione e installare tutte le app di Big G che volete.
Fonte : Wired
