Sulla tregua a Gaza “Hamas è ben consapevole della scadenza e dovrebbe sapere che risponderemo di conseguenza se essa scade”: lo ha affermato in una nota l’inviato presidenziale speciale per il Medio Oriente Steve Witkoff in merito alla “proposta ponte” Usa. “Purtroppo Hamas ha scelto di rispondere rivendicando pubblicamente flessibilità, mentre in privato avanza richieste del tutto impraticabili senza un cessate il fuoco permanente”, ha detto Witkoff.
Hamas ha annunciato ufficialmente di aver accettato la proposta degli Stati Uniti di liberare il soldato rapito Idan Alexander, che ha la cittadinanza americana, insieme ad altri quattro ostaggi che sono stati uccisi e hanno la doppia cittadinanza. L’organizzazione terroristica ha anche affermato di “confermare la sua assoluta volontà di iniziare i negoziati e raggiungere un accordo sulla fase due dell’accordo”.
A Doha Steve Witkoff, che in Qatar non ha incontrato personalmente i rappresentanti di Hamas, proprio nelle scorse ore ha presentato ai negoziatori un “piano di mediazione” da sottoporre a Israele e Hamas. La nuova proposta americana, riferita da Axios, prevede anche che Israele riapra i valichi chiusi nei giorni scorsi e faccia passare i camion con gli aiuti umanitari verso Gaza.
Lo Stato ebraico avrebbe rilanciato chiedendo un aumento del numero di ostaggi da rilasciare, ma in linea generale ha dato “una risposta positiva” all’ultima bozza di Witkoff.
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Fonte : Sky Tg24