Sembra una connessione 5G, ma non lo è. Questa la rivelazione di una ricerca condotta dalla nuova app SignalTracker che mostra che moltissimi smartphone hanno una connessione 4G, nonostante riportino sul display l’indicazione di una 5G – nel Regno Unito, per esempio, ben il 38% dei dispositivi opera in questo modo. Il motivo? A quanto pare gli smartphone mostrano la dicitura del 5G quando si collegano a una base di ricezione che supporta il 5G, anche se non è detto che questa sia poi la connessione effettiva. Soltanto alcuni dei modelli interessati dalla ricerca, per esempio, hanno mostrato un’icona della connessione di rete più chiara ed evidente quando si trattava di una 5G vera e propria.
La restante maggioranza, invece, mostrava questa dicitura sia nel caso in cui la connessione più veloce fosse disponibile, sia nel caso in cui il dispositivo vi fosse effettivamente connesso. Insomma, la ricerca di SignalTracker parla chiaro: gli utenti potrebbero non sapere davvero quale connessione mobile stanno utilizzando, dato che gli smartphone non sempre riportano la realtà. “Questo fenomeno non viene spiegato chiaramente ai consumatori – ha spiegato Martin Sims, amministratore delegato della società proprietaria di SignalTracker, un’applicazione che permette agli utenti di verificare con precisione la qualità della connessione del proprio dispositivo mobile -. Raggiungere una connessione 5G ovunque potrebbe non essere possibile e la maggior parte delle persone potrebbe anche accettare che sia così. Ma il pubblico merita informazioni chiare su ciò che sta utilizzando”.
“Le reti mobili sono un risultato ingegneristico straordinario – ha aggiunto Sims -. Il modo migliore per ottenere il sostegno del pubblico nell’ottimizzazione di questa incredibile tecnologia è tenerlo pienamente informato”. Proprio per questo, Sims ha suggerito agli utenti di utilizzare un’applicazione come SignalTracker, al fine di verificare con esattezza non solo la qualità della connessione, ma anche la potenza del segnale, le bande utilizzate e la velocità di download. Insomma, tutto quello di cui si ha bisogno per navigare in rete nel miglior modo possibile.
Fonte : Wired