Le moto da cross elettriche sono ora bandite dalle prove degli X Games, più specificamente nelle sfide che premiano gli atleti più abili nei tricks e nelle evoluzioni durante i salti con le due ruote motorizzate. Il motivo dietro al ban può sembrare paradossale. Non riguarda oscure questioni di sicurezza oppure un’eventuale mancata omologazione per queste gare. La decisione è dovuta al fatto che i modelli a propulsione elettrica come Stark Varg EX offrono troppi vantaggi rispetto a buona parte delle varianti classiche a carburante.
Gli X-Games radunano gli sportivi estremi migliori al mondo in specialità come skate, bmx, snowboard e anche con le moto da cross. Sono celebri i video dei salti con le evoluzioni più spinte, spingendo il limite più in là possibile. In queste prove è indispensabile il coraggio, ma serve anche il giusto mezzo per lanciarsi a grandissima velocità e con la massima accelerazione. Inoltre, la struttura della moto stessa può fare la differenza, dato che gli atleti compiono acrobazie e fanno ruotare il mezzo nell’aria durante il volo. Tra le moto da cross elettriche più in vista del momento c’è la potente Stark Varg EX, che combina massima leggerezza e una velocità notevole, assieme a una distribuzione del peso perfetta per i tricks.
Un video di presentazione di Stark Varg EX
“Agli X Games, ci impegniamo a preservare il fulcro di questi sport, valutando costantemente nuove tecnologie. I nostri attuali formati di competizione sono progettati attorno alle prestazioni e alle caratteristiche delle tradizionali moto a carburante, che rimangono lo standard globale per le competizioni d’élite“, ha commentato un rappresentante degli X Games al portale RideApart. Per la cronaca, Stark Varg EX, monta un motore da 60 kW con svariate modalità personalizzabili, 938 Nm di coppia, 118 kg di peso e una batteria con autonomia fino a 6 ore. Il suo prezzo è intorno ai 12mila euro.
Fonte : Wired