Avrebbe accoltellato sei volte la sorella maggiore perché colpevole di aver usato il suo struccante senza averle chiesto prima il permesso. La lite in famiglia tra due sorelle di Somma Vesuviana (Napoli) poteva finire in tragedia, ma la vittima se l’è cavata con una prognosi di 30 giorni. La più piccola è in carcere con l’accusa di lesioni personali aggravate.
I fatti
La lite tra le due sorelle di 24 e 20 anni sarebbe partita dallo struccante. La più piccola avrebbe accusato la maggiore di aver utilizzato il suo prodotto senza averla consultata prima. I toni all’interno dell’appartamento che le due condividevano si sarebbero alzati e la 20enne avrebbe preso un coltello da cucina e colpito sei volte la sorella più grande. I carabinieri sono intervenuti all’interno dell’abitazione, forse perché allertati dai vicini, e hanno prestato soccorso alla vittima. Dopo essere stata ricoverata all’ospedale di Nola, la giovane è stata dimessa con una prognosi di trenta giorni. Il coltello ancora sporco di sangue è stato sequestrato e la 20enne è stata arrestata per lesioni personali aggravate.
Fonte : Today