Zakk Wylde, chitarrista nella nuova formazione dei Pantera con i membri storici Phil Anselmo e Rex Brown e Charlie Benante alla batteria ha parlato della possibilità della band di entrare in studio per registrare nuove canzoni.
I Pantera hanno annunciato il loro ritorno con un concerto in Messico al festival Hell and Heaven il 2 dicembre 2022 e sono in tour per tutto il 2025 anche come supporto dei Metallica. Zakk Wylde e Charlie Benante hanno preso il posto dei due giganti del suono dei Pantera, i fratelli Dimebag Darrell e Vinnie Paul da Arlington, Texas, che hanno fondato la band nel 1981. Si parla da tempo di un possibile ritorno in studio della band, ma Zakk Wylde ha sempre detto: “I Pantera sono quei quattro, e non si possono sostituire. Noi stiamo solo celebrando i tour quello che hanno creato”.
Si dice però che Rita Haney la fidanzata di Dimebag Darrell (ucciso nel 2004 sul palco da un fan squilibrato che è entrato sparando in un club di Columbus, Ohio durante un concerto dei Damageplan, la band fondata con Vinnie Paul dopo lo scioglimento dei Pantera nel 2003) abbia conservato molti nastri di riff e materiale inedito del chitarrista: “Ma sarebbe come sentire Eric Clapton che suona con Mitch Mitchell e Noel Redding della Jimi Hendrix Experience” ha detto Zakk Wylde.
Vinnie Paul è scomparso nel 2018 a 54 anni per problemi cardiaci e secondo Zakk Wylde: “Se facessimo nuova musica insieme dovremmo cambiare nome. È una linea che dobbiamo decidere di superare”. Nel 2016 Vinnie Paul aveva parlato di canzoni rimaste inedite, che dovevano essere pubblicate nel secondo album dei Damageplan: “Ho i demo, e un giorno usciranno. Il secondo disco era molto più a fuoco, i fan ci avevano visto dal vivo e avevano accettato che questa fosse la nuova realtà mia e di Darrell”.
Secondo Phil Anselmo sia Vinnie Paul che Dimebag Darrell vorrebbero vedere i Pantera di nuovo in studio: “Ogni tanto penso che ci stiano guardando dall’alto e ci stiano dicendo di portare avanti la loro storia. Ma adesso ci stiamo divertendo a suonare dal vivo: è una sensazione bellissima, quando eravamo giovani andavamo in guerra ogni volta che salivamo sul palco. Adesso posso concentrarmi a cantare le canzoni”.
Fonte : Virgin Radio
