Ha 48 anni, una laurea in filosofia ma da quando, nel 2001, ha debuttato in tv al fianco di Piero Chiambretti non ha più lasciato il mondo dello spettacolo. Parliamo di Costantino Della Gherardesca, conduttore tv, conduttore radiofonico, opinionista e da 12 anni alla di Pechino Express, uno dei reality più amati dal pubblico (e dagli stessi concorrenti) dopo essere stato in gara lui stesso nella prima edizione del 2012.
Lo abbiamo incontrato alla presentazione della nuova stagione di Pechino Express, in onda tutti i giovedì, a partire dal 6 marzo su Sky e in streaming su NOW e si è raccontato così.
Costantino conduci Pechino Express da 12 anni, ma ti emoziona ancora questo programma?
Mi emozionano i Paesi più che il programma in sé. Mi emoziona vedere i cambiamenti che attraversano il mondo. Oggi il cambiamento avviene in modo sempre più veloce e laddove prima ci volevano 10 anni per vedere dei cambiamenti radicali in un luogo adesso ce ne vogliono tre, l’abbiamo visto ad esempio in India. E questa cosa la trovo molto affascinante.
C’è un concorrente, tra tutte le edizioni dello show, che ti ha stupito più di tutti e ti è rimasto nel cuore?
Clementino e suo fratello (risponde senza pensarci un attimo). E poi Nathalie Guetta, grande protagonista dell’edizione di quest’anno.
Dunque sono queste le edizioni che hai amato di più?
Sì decisamente. La terza edizione del programma nel 2014 in Asia e quella di questo 2025, attualmente in onda su Sky.
Perché Pechino Express è un gioiellino nel mondo dei reality
Ci sveleresti qualcosa sul dietro le quinte di Pechino Express? Cosa fai quando le telecamere si spengono?
Siamo nel van, facciamo dei lanci per il programma, andiamo in giro, facciamo altri lanci. C’è tutta una parte di lavoro che non si vede. Diciamo che Pechino Express sembra una vacanza e deve sembrare una vacanza ma non lo è né per i concorrenti né per chi conduce.
Qual è il ricordo più bello che hai da concorrente e quale quello da conduttore?
Da concorrente la sera, quando vanno via le telecamere e sei a casa delle famiglie che ti ospitano. E anche se da conduttore riesci comunque a prendere il bello dell’esperienza proprio dal contatto con le persone del posto, da concorrente, lo vivi ancora di più. È decisamente questo il momento più bello di tutta l’esperienza di Pechino Express.
Hai mai pensato di lasciare la conduzione di Pechino e se sì a chi la lasceresti?
A Daria Bignardi (ha risposto senza alcuna esitazione).
L’intervista al cast di Pechino Epress 2025
Fonte : Today
