Forte terremoto in Campania, Meloni prende tempo, raffica di rincari, uomo mummificato in casa e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è giovedì 13 marzo 2025.

Forte scossa di terremoto ai Campi Flegrei

Terremoto scossa 13 marrzo napolitoday2Una scossa di terremoto di magnitudo 4,4 è stata registrata all’una e 25 di notte nell’area dei Campi Flegrei. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) l’epicentro è stato localizzato a Pozzuoli, dove i residenti hanno lasciato le case e si sono riversati in strada. Ci sono state poi scosse di magnitudo minore. Il terremoto è stato avvertito in maniera netta anche a Napoli. Il dipartimento della Protezione Civile ha attivato l’unità di crisi in collegamento con le strutture locali e sono state allestite delle aree di accoglienza per i cittadini. Sono stati segnalati lievi danni e un ferito causato dal crollo di un controsoffitto. Calcinacci sono caduti a terra e hanno danneggiato alcune auto a Bagnoli, quartiere dell’area occidentale di Napoli.

L’Europa si arma e l’Italia si spacca

L’Europa approva il piano di Ursula von der Leyen per il riarmo ma l’Italia si spacca. Il testo della risoluzione sul RearmEu ha l’effetto di cristallizzare e portare alla luce le differenze interne sia della maggioranza di governo sia dell’opposizione. C’è stato il sì di Forza Italia e Fratelli d’Italia, ma la Lega resta contraria. Favorevole solo metà degli eurodeputati dem, con forti polemiche interne. È stata poi votata anche un’altra risoluzione sul sostegno a Kiev ed è emersa un’altra presa di posizione: i meloniani a differenza di Forza Italia hanno scelto di astenersi, certificando così la volontà del governo di non voltare le spalle agli Usa di Donald Trump. “Doveva essere una risoluzione a favore dell’Ucraina, è diventata contro gli Stati Uniti”, ha sintetizzato il capo delegazione di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza. Anche da Palazzo Chigi sottolineano che il testo della risoluzione sull’Ucraina era troppo sbilanciato contro gli Stati Uniti. Fratelli d’Italia non avrebbe mai votato contro quella risoluzione, ma non poteva neppure votare a favore. 

I dubbi di Meloni

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni non avrebbe ancora deciso se partecipare o meno alla video-call dei cosiddetti volenterosi, convocata per sabato dal Regno Unito. Il primo ministro britannico Keir Starmer ha chiamato di nuovo a raccolta i leader di quei Paesi pronti a fornire il loro supporto per assicurare la pace in Ucraina, dopo un possibile accordo di tregua con la Russia. Ma la partecipazione dell’Italia all’incontro da remoto. Il problema è uno: il governo italiano è fortemente contrario all’invio di truppe al fronte in Ucraina. Se riunione di Londra è incentrata sull’invio di uomini allora non Meloni non ci sarà. Le diplomazie restano comunque in contatto.

Silenzio di Mosca sulla tregua in Ucraina

putin - lapresse-13Dopo che Kiev ha accettato la proposta di tregua per 30 giorni degli Usa, la parola è passata a Mosca e la reazione è stata una non risposta. Nonostante le pressioni di Donald Trump, che le chiede di “accettare il cessate il fuoco” minacciando in caso contrario sanzioni finanziarie “devastanti”, dal Cremlino nessun segnale. La Russia attende di ricevere dagli Usa informazioni dettagliate sui colloqui in Arabia Saudita e i negoziatori americani si stanno dirigendo in Russia. Da parte dei più popolari blogger militari ed esponenti nazionalisti russi si è levata in coro la richiesta al Cremlino di respingere la tregua. Nemmeno da parte ucraina si respira ottimismo. “Nessuno di noi crede ai russi”, ha detto Volodymyr Zelensky, chiedendo a Trump di “capire questo: che l’Europa, tutti, siano in un’alleanza per costringere la Federazione Russa a porre fine alla guerra”. E se Mosca dovesse respingere la tregua, Zelensky ha detto di aspettarsi “misure forti” da parte di Washington contro la Russia e un “rafforzamento dell’Ucraina”. 

I prodotti che costeranno di più per i dazi

Si allarga la guerra commerciale scatenata dal presidente americano Donald Trump. È arrivata a stretto giro la reazione di Ue e Canada ai dazi del 25% su acciaio e alluminio e la Cina minaccia ritorsioni. Bruxelles ha annunciato “contromisure” sino a 26 miliardi di euro su beni americani. La lista dei prodotti è ancora in via di definizione ma dovrebbero esserci generi alimentari come soia e carne, ma anche prodotti industriali, come forni, stufe, congelatori, perfino abbigliamento. E ancora le iconiche Harley-Davidson e prodotti in legno. Il Canada annuncia dazi per 20,7 miliardi di dollari di merci Usa, colpendo anche computer e attrezzature sportive. Trump rilancia e non esclude dazi anche sulle auto europee.   

Vi segnalo inoltre, in breve…

Anniversario in ospedale per il Papa oggi

Dodici anni fa Bergoglio veniva eletto Papa. Sarà un anniversario per forza di cose diverso, perché lo vivrà in ospedale dove è ricoverato dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale. Sono previste alcune messe di ringraziamento, ma nessun evento particolare. Il dato positivo è che la sua salute migliora seppure lentamente. L’ultima radiografia eseguita conferma i progressi che erano stati riscontrati dai medici nei giorni scorsi. La parola dimissioni resta però lontana.

Uomo trovato mummificato in casa

Un uomo di 65 anni è stato trovato morto nella sua casa di Chieti. Il decesso probabilmente risale a tre mesi fa: il corpo, mummificato, era sul pavimento, vicino a una sedia. L’uomo, che era cardiopatico, potrebbe aver avuto un infarto. Il figlio, che non aveva rapporti con il padre da alcuni anni, ha presentato una denuncia di scomparsa dopo essere stato allertato da altri parenti e la polizia ha fatto scattare le ricerche trovando il corpo. 

Il morbillo fa paura

Il morbillo torna a fare paura. I casi sono in aumento in tutta Europa e l’Italia tra i Paesi più colpiti. Secondo gli ultimi dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie il virus sta circolando con “un notevole aumento delle notifiche”. Il timore è che il numero di casi aumenterà ancora durante la primavera. In Italia cinque regioni rappresentano quasi il 75 per cento dei casi e più di 9 volte su 10 si tratta di non vaccinati. Nel mentre, negli Stati Uniti si contano i primi morti. 

Omicidio Cerciello: nuovo processo per uno dei condannati

La Cassazione ha disposto un nuovo processo di appello per Gabriele Natale Hjorth, condannato a 11 anni e 4 mesi per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate a Roma nel luglio del 2019. Si tratta di un nuovo processo solo per il trattamento sanzionatorio cioè i giudici saranno chiamati a valutare al ribasso l’accusa. I giudici della Quinta sezione penale della Cassazione hanno inoltre dichiarato irrevocabile la responsabilità penale di Hjorth, attualmente ai domiciliari col braccialetto elettronico a casa della nonna a Fregene.

Francesca morta schiacciata da una palma

È stata aperta un’inchiesta della procura di Genova per omicidio colposo dopo la morte di Francesca Testino, la donna di 57 anni rimasta schiacciata da una palma crollata in piazza Paolo Da Novi. Si cercherà di fare luce sulle cause della caduta e sulle condizioni della palma, nonché della sua messa in sicurezza.
 

Fonte : Today