Dopo l’impresa in Repubblica Ceca (vittoria in nove contro undici partendo da una situazione di svantaggio o pareggio, cosa mai riuscita ad una squadra nella storia della Coppa Uefa/Europa League), la Lazio è chiamata a completare l’opera vidimando il biglietto di ingresso ai quarti di finale di Europa League, dove incontrerà la vincente della sfida tra Bodø/Glimt ed Olympiakos. Per i biancocelesti sarà anche l’occasione di allungare la striscia di risultati utili all’Olimpico nella competizione: è rimasta infatti imbattuta nelle sue ultime 12 partite casalinghe con un bilancio di sette vittorie e cinque pareggi. L’ultima battuta d’arresto nella Capitale risale al 7 novembre 2019 contro il Celtic (1-2) e con Simone Inzaghi quale allenatore, in una sfida valida per la fase a gironi dell’edizione 2019/20.
L’avversario degli ottavi, il Viktoria Plzeň – sconfitto 2-1 all’andata – vanta una tradizione tutt’altro che positiva in Europa lontano dai confini cechi. Ha vinto solo due delle ultime diciotto trasferte nella competizione, nelle quali è stata sconfitta 11 volte. Bilancio in rosso anche in Italia (quattro k.o. negli ultimi quattro match): l’affermazione più recente risale a dodici anni fa, con il 3-0 al San Paolo contro in Napoli incrociato nei sedicesimi di finale dell’edizione 2012/2013 della competizione.
Lazio-Viktoria Plzeň, le scelte di Baroni
Oltre a Provstgaard, Belahyane e Ibrahimovic – esclusi dalla lista Uefa al pari di Pellegrini e Basic – il tecnico dei biancocelesti dovrà fare a meno degli squalificati Gigot e Rovella. Dalla cintola in giù sarà pertanto una Lazio simile a quella visto nel monday night contro l’Udinese, con Guendouzi e Vecino a formare la diga mediana (Dele Bashiru non sembra offrire garanzie per essere sfruttato dall’inizio), Gila e Romagnoli a comandare la difesa – col secondo che potrebbe però rifiatare lasciando spazio a Patric – e forse Tavares tenuto a riposo con la conferma di Lazzari e Marusic in qualità di esterni bassi. Seppur recuperato, Castellanos dovrebbe partire dalla panchina: a guidare l’attacco probabilmente Noslin con alle spalle Dia e come esterni Isaksen e Zaccagni, con le alternative rappresentate da Pedro e Tchaouna. In porta si accomoderà Mandas, come di consueto nelle coppe.
Lazio-Viktoria Plzeň, le scelte di Koubek
In considerazione del turnover operato in occasione dell’ultima sfida di campionato, la squadra ceca dovrebbe scendere in campo all’Olimpico con l’undici ideale. Tra i pali ci sarà Jedlicka, protetto da un terzetto difensivo formato da Jemelka, Dweh e Markovic, con le alternative costituite da Paluska e dal capitano e fedelissimo Hejda. Sulle corsie laterali dovrebbero muoversi Memic a destra (favorito su Havel) ed il brasiliano Cadu a sinistra, chiavi del centrocampo in mano alla coppia formata da Cerv e Kalvach. Il fronte offensivo – innescato da Sulc a muoversi tra le linee – dovrebbe contemplare Vydra e Durosinmi (attaccante nigeriano nuovamente disponibile dopo l’intervento al ginocchio e già a segno nella sfida di andata) con l’alternativa rappresentata da Adu (punta ghanese già autore di otto reti). Possibile a gara in corso l’utilizzo del promettente diciottenne Panos, talentuoso centrocampista offensivo cresciuto nelle giovanili.
Lazio-Viktoria Plzeň, le probabili formazioni
Lazio (4-2-3-1): Mandas, Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic, Guendouzi, Rovella, Zaccagni, Dia, Isaksen, Noslin. All. Baroni
Viktoria Plzeň (3-4-1-2): Jedlicka, Dweh, Markovic, Jemelka, Memic, Cerv, Kalvach, Cadu, Sulc, Vydra, Durosinmi. All. Koubek
Lazio-Viktoria Plzeň, dove vedere la partita in tv e streaming
La partita Lazio-Viktoria Plzeň, in programma giovedì 13 marzo alle 18.45 allo stadio Olimpico di Roma, sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva da Sky. Il match sarà visibile sui canali Sky Sport 4K (numero 213 del satellite) e su Sky Sport (numero 253 del satellite). La gara sarà inoltre fruibile in streaming su SkyGo, disponibile anche su dispositivi mobili dopo aver scaricato l’apposita app.
Fonte : Today
