Ucraina, Crosetto: “Vogliamo una pace duratura che tolga il pericolo della guerra”

L’accordo trovato ieri a Gedda tra Stati Uniti e Ucraina è un “punto di partenza fondamentale per raggiungere la tregua e poi la pace. Ora spetta a Putin la risposta”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in conferenza stampa a Parigi al termine della riunione con gli omologhi di Francia, Gran Bretagna, Germania e  Polonia. “Se arriverà una tregua di 30 giorni come quella ipotizzata a Gedda, in quei 30 giorni bisognerà muoversi per garantire che sia l’inizio della pace”. Di “una pace in grado di durare negli anni”, ha proseguito Crosetto, auspicando che questa tregua possa giungere anche “domani mattina”. “Ogni giorno” – ha aggiunto Crosetto – “migliaia di missili continuano a colpire l’Ucraina. Questo non è cambiato. Da parte russa finora non è cambiato nulla”.

“Fiducia totale nell’Alleanza atlantica”

“L’aiuto, l’addestramento dato all’Ucraina, continuerà fino a quando questo non cesserà”, avverte il ministro al termine della riunione nell’Abbazia reale di Val-de-Grace, aggiungendo che “noi supporteremo un’Ucraina con tutti i poteri, tutti i diritti, di una democrazia”. E “chi parla di un’Ucraina smilitarizzata parla di una democrazia priva di una gamba”. A Parigi, Crosetto ha ribadito la necessità di “confermare la fiducia totale nell’Alleanza atlantica e che l’Europa deve giocare nell’Alleanza atlantica un ruolo che non ha giocato finora”. Per il ministro, “Trump ci ha ricordato in modo molto duro che le nostre nazioni” devono contribuire a rafforzare la loro difesa. “Io credo che già alla riunione Nato di giugno arriveremo tutti avendo aumentato gli investimenti”.

Leggi anche

Tregua in Ucraina, i dubbi sulla risposta di Putin alla proposta Usa

Fonte : Sky Tg24