Shutdown del governo americano, perché Elon Musk ci spera segretamente

Gli Stati Uniti rischiano di nuovo lo shutdown, ovvero l’interruzione di tutte le attività non essenziali del governo. Lo scenario, che ha diversi precedenti nella storia del paese, si verifica quando il Congresso non riesce a trovare un accordo per il finanziamento delle operazioni governative. Formalmente l’intesa andrebbe raggiunta prima dell’inizio dell’esercizio fiscale, il primo ottobre, ma la regola viene spesso aggirata grazie all’approvazione di finanziamenti temporanei.

È il caso in cui si trovano gli Stati Uniti in questo momento: i fondi stanziati per mantenere in attività le agenzie scadono il 14 marzo, data entro i nuovi finanziamenti dovranno essere varati dal Congresso, che oggi è controllato in entrambi i suoi rami dal Partito repubblicano. Martedì 12 marzo la Camera ha approvato il disegno di una legge di bilancio per scongiurare lo shutdown, che per entrare in vigore però dovrà passare anche al Senato con la collaborazione di almeno 8 parlamentari del Partito democratico.

Ma mentre il presidente Donald Trump si sta adoperando per evitare la chiusura di una parte significativa del governo – che rappresenterebbe la prima rilevante sconfitta politica del suo secondo mandato – a quanto parte Elon Musk, il suo principale alleato, tifa per lo shutdown, come hanno riferito a Wired US quattro persone a conoscenza della posizione dell’imprenditore (e che hanno chiesto di restare anonime data la riservatezza della questione).

Musk e la speranza shutdown

Le fonti consultate da Wired riferiscono che l’imprenditore spera nella chiusura del governo in parte perché potenzialmente renderebbe più facile eliminare i posti di lavoro di centinaia di migliaia di dipendenti federali. “La sua preferenza è per lo shutdown“, racconta un esponente del Partito repubblicano che ha familiarità con la situazione, riferendosi a Musk.

Un secondo Repubblicano, che ha sentito parlare del desiderio di Musk di chiudere il governo, ha dichiarato a Wired che l’obiettivo del miliardario è quello di far fallire la cosiddetta “risoluzione continua”, una legge di spesa che finanzia temporaneamente il governo.

Lo sapete che niente di tutto questo ha a che fare i risparmi di denaro, vero?, dice un terzo Repubblicano che ha familiarità con l’azione dietro le quinte di Musk. “Il punto è solo distruggere una base di potere progressista”, aggiunge. Né Musk né la Casa Bianca hanno risposto immediatamente alle richieste di commento Wired.

Fonte : Wired