Sta per tornare una delle storie più terrificanti della letteratura horror: Cujo di Stephen King ha angosciato i lettori fin dal 1981 (in Italia è arrivato nel 1983, il primo a essere tradotto da Tullio Dobner, divenuto poi suo traduttore storico). Il romanzo, noto e apprezzato per la sua prospettiva assolutamente inedita sulla trasformazione mostruosa del suo protagonista canino, era già arrivato anche sul grande schermo proprio nel 1983, con un film di Lewis Teague e con protagonisti Dee Wallace, Daniel Hugh Kelly e Danny Pintauro: la pellicola ebbe un successo notevole, con un incasso globale al botteghino di 21 milioni di dollari ma da allora la storia non era mai stata adattata nuovamente. Fino ad ora, però, dato che proprio nelle scorse ore Netflix ha annunciato l’intenzione di creare una nuova versione cinematografica di questa storia agghiacciante.
Cosa sappiamo della nuova versione di Cujo di Stephen King
A produrre il reboot sarà Roy Lee, veterano di horror come Blair Witch e Barbarian, e che ha già lavorato su adattamenti kinghiani, come i recenti It, It: Parte 2 e Salem’s Lot, quest’ultimo uscito nel 2024. Il progetto non ha ancora uno sceneggiatore o un regista prescelti, e ovviamente il cast è ancora in via di definizione. Saranno un po’ gli attori da coinvolgere, e soprattutto bisognerà trovare un giovanissimo attore prodigio a cui far interpretare Tad Trenton, il bimbo al centro della storia: nel romanzo lui e la madre Donna si affezionano infatti a un pacioso San Bernardo di nome Cujo, di proprietà del meccanico Joe Camber; rimasto intrappolato in una tana piena di pipistrelli, il cane contrae la rabbia e inizia a impazzire, arrivando uccidere Joe; mentre il marito Vic è via per lavoro, Donna si reca con Tad a far riparare la macchina ma viene attaccata da Cujo. Mamma e figlio rimangono intrappolati nell’abitacolo sotto l’attacco dell’animale, che dura per giorni fino alla salvezza finale, ma anche tristemente tragica.
Cujo di Stephen King sarà solo una delle tante produzioni che usciranno nel prossimo futuro e tratte dalle opere del grande scrittore: Edgar Wright sta adattando l’action thriller The Running Man (L’implacabile) con nel cast nomi del calibro di Colman Domingo, Glen Powell e Josh Brolin; Mike Flanagan, uno dei più assidui adattatori di King, porterà sullo schermo Life of Chuck, con Tom Hiddleston, Mark Hamill e Chiwetel Ejiofor, già presentato allo scorso festival di Toronto; nelle sale attualmente c’è The Monkey, diretto da Osgood Perkins. Ma c’è anche spazio per il piccolo schermo: presto vedremo la produzione Hbo Welcome To Derry, prequel seriale di It, e lo stesso Flanagan sta lavorando a una serie da Carrie per Prime Video.
Fonte : Wired
