È morto Massimiliano Morelli. Non rispondeva più al telefono: malore fatale, come il figlio

Un malore improvviso, fatale. È morto Massimiliano Morelli. Il giornalista, originario di Roma, avrebbe compiuto 62 anni a luglio. Lascia la moglie Sonia e il figlio Leonardo. Da un paio di giorni non rispondeva più al telefono: per questo il figlio è andato a cercarlo a casa, trovandolo però ormai privo di vita. Morelli, grande tifoso del Cagliari, si era trasferito da anni con la famiglia a Vallerano, in provincia di Viterbo.

Giornalista appassionato e penna raffinata, era molto conosciuto nell’ambiente per il suo stile schietto e diretto. Nell’aprile del 2018 era stato colpito dalla tragedia più grande: la perdita del primogenito Emiliano, stroncato da un infarto a soli 23 anni, mentre era in fila al bancomat. Emiliano Morelli era un videomaker e allenatore in una scuola calcio.

Emiliano Morelli. Foto da RomaToday

Chi era Massimiliano Morelli

Massimiliano Morelli era un giornalista iscritto all’albo dei professionisti da più di trent’anni. Ha collaborato con diverse testate nazionali, ha diretto un’agenzia stampa, ha condotto telegiornali, ha scritto più di una dozzina di libri. Dopo aver guidato il magazine mensile “Il Punto”, ha assunto la direzione de “L’Agone” e poi l’incarico di vicedirettore e conduttore del TgNews24, telegiornale di Viterbo. Direttore di VignaClaraBlog.it, collaborava anche con la redazione locale de Il Messaggero.

Il messaggio dei colleghi

“Addio direttore, nostro ‘lider maximo’. Averti conosciuto, aver goduto della tua amicizia è la nostra medaglia che dovremmo appuntare sul petto e che invece terremo delicatamente poggiata sul cuore. Addio Massimiliano, ci rincuora solo il fatto che ora finalmente sei con quel figlio al cui dolore purtroppo non sei mai riuscito a sopravvivere”, scrivono i colleghi di VignaClaraBlog.it. Tanti sono i messaggi di cordoglio dei giornalisti romani sul suo profilo Facebook. 

Fonte : Today