Stava rientrando a casa, in pieno centro storico, quando è stata sorpresa alle spalle. Sono stati attimi di puro terrore quelli vissuti da una ragazzina di 12 anni, aggredita nel pomeriggio di lunedì 10 marzo, in via San Felice, a Bologna. Erano le 14.30 quando la dodicenne è stata improvvisamente assalita dall’uomo che l’aveva seguita. E che poco dopo, quando la giovane è entrata nel palazzo, l’ha spinta dentro l’ascensore di casa sua tappandole anche la bocca per non farla urlare.
La reazione della ragazzina e la fuga dell’aggressore
La ragazzina ha reagito con prontezza e dimostrando grande coraggio: è riuscita in qualche modo a divincolarsi dalla presa e si è messa a urlare per attirare l’attenzione degli altri condomini. A chiamare la polizia è stato un altro abitante del palazzo allertato proprio dalle grida. L’aggressore ha fatto perdere le sue tracce. La dodicenne non ha avuto bisogno di cure mediche, ma ai soccorritori è apparsa comprensibilmente sotto choc. Secondo la sua descrizione, l’uomo sarebbe un 35enne dalla carnagione chiara.
Sul caso indaga la squadra mobile, che sta esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire all’identità del responsabile. Un agguato in pieno centro storico, alla luce del sole. E nei confronti di una ragazzina. L’episodio ha destato forte preoccupazione tra i residenti e le autorità stanno intensificando i controlli per garantire la sicurezza nel quartiere.
Fonte : Today