Parla a una foto di Gesu e gli chiede di tagliarsi i capelli: tiktoker condannata a 3 anni di carcere

Una TikToker indonesiana è stata condannata a quasi tre anni di prigione dopo aver “parlato” con un’immagine di Gesù e avergli chiesto di tagliarsi i capelli. Ratu Thalisa, una donna musulmana transgender con oltre 442mila follower su TikTok, era in diretta streaming e stava rispondendo a un commento che le chiedeva di tagliarsi i capelli per sembrare più un uomo. Il tribunale ha affermato che i suoi commenti potevano minare “l’ordine pubblico” e “l’armonia religiosa” nella società, accusandola di blasfemia e condannandola a due anni e 10 mesi di carcere. 

La sentenza arrivata dopo una denuncia dei gruppi cristiani

La corte di Medan, a Sumatra, ieri ha condannato la donna per “incitamento all’odio” ai sensi di una controversa legge sulle informazioni e le transazioni elettroniche (EIT), introdotta nel 2008 per punire gli utenti per i commenti pubblicati sui social media. La sentenza del tribunale è stata pronunciata dopo che numerosi gruppi cristiani hanno sporto denuncia alla polizia contro la signora Thalisa per blasfemia. Immediata la condanna dei gruppi per i diritti umani, tra cui Amnesty International, che l’hanno definita “un attacco scioccante alla libertà di espressione di Ratu Thalisa” e ne hanno chiesto l’annullamento.

Non è la prima volta che in Indonesia arriva una misura così repressiva. Secondo i dati di Amnesty International, tra il 2019 e il 2024 almeno 560 persone sono state accusate di presunte violazioni della legge EIT nell’esercizio della loro libertà di espressione e 421 sono state condannate. Tra gli accusati di reati di diffamazione e incitamento all’odio ci sono anche diversi influencer dei social media.

Fonte : Today