“Chiara Ferragni ha pagato tre milioni di euro di spese legali”: il retroscena e il dettaglio sulla casa “tesoretto”

La società Fenice Srl, proprietaria dei marchi di Chiara Ferragni, ha approvato un aumento di capitale pari a 6,4 milioni di euro. Una decisione importante quella presa ieri dall’assembela dei soci alla luce della delicata situazione riconducibile alla bufera del pandoro-gate e delle uova pasquali, utile a garantire un’iniezione di liquidità che prima ripianerà le perdite accumulate (in questo caso 10,2 milioni di euro) e poi fornirà le risorse necessarie per ripartire con nuovi progetti.  

Ma qual è, attualmente, la situazione economica di Chiara Ferragni? All’indomani dell’approvazione del nuovo bilancio, Gabriele Parpiglia fornisce dei dettagli in merito nella sua newsletter, riferendo dell’esborso notevole in spese legali da parte dell’influencer e dell’importanza che ha in questo momento la sua lussuosa residenza milanese. 

Chiara Ferragni, la società Fenice segna perdite per 10 milioni di euro

Le spese legali di Chiara Ferragni e il “tesoretto” della casa 

Secondo le fonti di Parpiglia, a oggi le spese legali sostenute da Chiara Ferragni si aggirano intorno ai tre milioni di euro: “Quando vengono a mancare gli incassi è una cifra altissima, per chi prima 3 milioni di euro li guadagnava in poche settimane”, precisa il giornalista che poi aggiunge un ulteriore riferimento alla casa di proprietà dell’influencer, pagata e comprata in toto. “Valore iniziale 14 milioni di euro, oggi ne vale 24 milioni” si legge nella newsletter, passaggio da non sottovalutare “perché nel tempo e ripetiamo senza guadagni, la Ferragni non ha mai smesso di mantenere un livello di vita altissimo e chi pensa che in questi anni abbia messo da parte cifre intorno a cento milioni, beh si sbaglia. Il patrimonio della Ferragni si aggirava, sempre per quanto risulta a noi, intorno a 40 milioni, più il valore dell’immobile di proprietà da aggiungere”.

Quanto è rimasto di quei 40 milioni? “A conti fatti e considerando i mancati introiti e ripetiamo uno stile di vita molto alto, non ci sarebbe da stupirsi se a breve, per evitare una bancarotta, per salvare tutto, la casa possa essere il tesoretto economico fondamentale per la Ferragni per ripartire, mettendola in vendita” aggiunge infine Parpiglia che conclude con un riferimento a Giovanni Tronchetti Provera, compagno di Chiara: “Se la famiglia (una volta superate le ostilità dei genitori di lui), dovesse allargarsi e il processo finisse (in modo positivo), preparatevi… Perché allora è lì che la Ferragni potrà dire di poter esser tornata alla grande. Ma la strada è ancora lunga”.

Fonte : Today