I medici che hanno in cura Papa Francesco hanno deciso di sciogliere la prognosi. Lo riferisce il bollettino medico: “Le condizioni cliniche del Santo Padre continuano ad essere stabili. I miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall’obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi”. Nel testo si legge che tuttavia “in considerazione della complessità del quadro clinico e dell’importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero”. Anche questa notte il Papa passerà all’ossigeno con ventilazione meccanica non invasiva con la maschera. Lo riferiscono fonti vaticane.
Papa ha seguito Esercizi spirituali in collegamento
Il bollettino ha fatto sapere anche che “questa mattina il Santo Padre ha potuto seguire gli Esercizi spirituali in collegamento con l’Aula Paolo VI, ha poi ricevuto l’Eucarestia e si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato per un momento di preghiera. Nel pomeriggio si è nuovamente unito agli Esercizi spirituali della Curia, seguendo in collegamento video. Durante la giornata ha alternato la preghiera al riposo”.
Papa Francesco parla del suo “prolungato ricovero”
Ieri il Papa ha fatto un riferimento al suo ricovero nell’Angelus, anche questa volta diffuso in forma scritta. “Fratelli e sorelle, nel mio prolungato ricovero qui in Ospedale, anch’io sperimento la premura del servizio e la tenerezza della cura, in particolare da parte dei medici e degli operatori sanitari, che ringrazio di cuore. E mentre sono qui, penso a tante persone che in diversi modi stanno vicino agli ammalati e sono per loro un segno della presenza del Signore”, ha scritto il Pontefice. Francesco ieri ha anche partecipato alla messa nella cappella attigua alla sua camera al Gemelli e nel pomeriggio si è collegato con l’Aula Paolo VI per seguire in video gli esercizi spirituali della Curia Romana. Sempre ieri ha anche ricevuto al il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e il sostituto per gli Affari generali mons. Edgar Pena Parra.
Il Papa informato sull’alluvione in Argentina: “Vicino a popolazione”
Dal Gemelli Bergoglio ha rivolto un pensiero alla popolazione argentina, dopo l’alluvione che si è abbattuta sul Paese, dove è nato il 17 dicembre 1936. “Papa Francesco è informato dell’alluvione che ha colpito l’Argentina: è vicino , col pensiero e con la preghiera, alle persone della zona di Bahia Blanca”, riferisce la sala stampa vaticana.
Vedi anche
Papa Francesco, il messaggio audio in cui ha ringraziato i fedeli
Fonte : Sky Tg24