All’interno dell’ufficio degli Affari consolari del dipartimento di Stato, il team del 18F stava invece sviluppando un nuovo sistema che avrebbe elaborato in modo più efficiente le domande dei nuovi passaporti. A causa dei licenziamenti, l’ufficio “si ritrova con una capacità e uno slancio significativamente ridotti” , come hanno dichiarato a Wired US fonti del 18F.
Prima dei licenziamenti, il 18F stava anche lavorando anche al sito web del Servizio meteorologico nazionale degli Stati Uniti, in modo da renderlo più facile da usare e stabilizzare la sua Api pubblica, che le applicazioni esterne utilizzano per fornire agli utenti informazioni sul meteo. Stando a quanto riferito dai dipendenti della divisione, lo sviluppo del nuovo portale è stato interrotto e l’efficientamento dell’Api potrebbe rallentare drasticamente. Quello del meteo è in generale un tema al centro dell’interesse della destra americana: il famigerato Project 2025 – il piano elaborato da una fondazione conservatrice in vista di un secondo mandato di Trump – prevedeva per esempio la privatizzazione delle previsioni meteorologiche, che negli Stati Uniti vengono realizzate da decenni dal Servizio meteorologico nazionale.
“Il 18F era il negozio di tecnologia del popolo – racconta a Wired US uno dei lavoratori licenziati –. La sua chiusura lascia un vuoto enorme. Le richieste di aiuto da tutto il paese superavano di gran lunga la capacità del 18F già prima“.
Un’ondata di tagli senza fine
Come il 18F, anche lo Usds, l’ente che l’amministrazione Trump ha di fatto trasformato nel Doge, ha subìto ondate di licenziamenti e dimissioni. Il 14 febbraio sono stati tagliati circa 50 dipendenti, mentre la scorsa settimana altri 21 si sono dimessi con una lettera aperta – ottenuta da Wired US – in cui sottolineano come “l’approccio da terra bruciata del Doge sta allontanando le persone che hanno veramente le competenze per risolvere i problemi del governo“.
Itir Cole, responsabile di un progetto dell’Usds presso i Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (Cdc), ha rassegnato le dimissioni la scorsa settimana dopo che la maggior parte del suo team è stata licenziata e privata dell’accesso ai computer prima di poter effettuare un passaggio di consegne. “Sono distruttivi e tossici **– dice Cole parlando del Doge –. Il lavoro è cambiato. Non ho firmato per lavorare per Elon. Ho firmato per lavorare per il popolo americano. E quando questo è cambiato, ho deciso di andarmene“.
Fonte : Wired
