AGI – Sono in tre, discreti anche se piuttosto visibili, gli uomini della security al piano terra del Policlinico Gemelli a controllare il corridoio del ‘Comprehensive Cancer Center’ da cui si accede alle scale e all’ascensore che portano al decimo piano ‘Solventi 1’ dove è ricoverato Papa Francesco dal 14 febbraio. Un lavoro da fare con professionalità e discrezione per evitare che il quotidiano fluire di pazienti possa subire interruzioni o problemi. E sembra che finora tutto sia andato bene, malgrado i complottisti.
Tanti giorni, ad oggi sono 25, nessuna immagine né messaggio (a parte un vocale estremamente sofferente di un paio di giorni fa in spagnolo) da parte del Pontefice più mediatico di sempre ha scatenato i cultori delle teorie del complotto di casa nostra: “Non ve lo dicono, ma Papa Francesco è morto da giorni. Stanno aspettando che tutto si calmi per darci la notizia della sua morte”.
Si tratta di personaggi particolari, non solo persone disturbate e melgalomani, ma anche stalker (qualcuno è stato denunciato) e furbastri che vivono con i proventi delle pubblicità automatiche del web, legate ai clic e alle interazioni. Hanno nomi bizzarri – Ottavo re di Roma (celebre per la barba e capelli rosa e blu), Bombolino, il Brasiliano o 1727wrldstar – e alimentano con i loro video e i loro post sui social e sul web un mondo (un sottomondo) che trova terreno fertile in una situazione delicata come quella che vive il pontefice argentino. Due giorni fa sono venuti al Gemelli per confermare le loro teorie, ma sembra che abbiano sbagliato reparto e si siano ripresi e fotografati dove il Papa non è mai stato.
“Non c’è nessuna scorta, nessuna sicurezza. Non sarei mai riuscito ad accedere fino a qua qualora ci fosse stato Papa Francesco. Sarebbe stato pieno di sorveglianza”, hanno detto ai loro follower, ignari del fatto che i loro beniamini avevano sbagliato indirizzo. Infatti nel corridoio giusto non ci sono stati e si sono limitati a fare videomessaggi da altri luoghi del Gemelli.
La security racconta all’AGI che questi personaggi così molesti in realtà non hanno dato fastidio, anche se hanno fatto parlare di loro per i filmati e post complottisti. “Sono un po’ ‘flashati’ – raccontano gli addetti alla sicurezza – ma si sono limitati a fare i loro video e le foto altrove. Noi certo non possiamo impedirgli di dire quello che vogliono. Noi ci limitiamo a controllare che non ci siano problemi, pronti eventualmente a intervenire”.
Nessun youtuber è arrivato al decimo piano? La security assicura che tutto è sotto controllo. “Non ci sono stati mai problemi neppure con questi personaggi. In realtà non li abbiamo mai visti da queste parti”, spiegano, confermando che i complottisti-investigatori hanno sbagliato indirizzo. Come qualcuno, in realtà, aveva già fatto notare al Bombolino che postava un video in cui spiegava ai suoi follwer: “Sono al decimo piano, voglio sapere se il Papa è morto o vivo. Ma il Papa dove sta?”. Risposta: in un altro reparto. Facile.
Fonte : Agi