Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è lunedì 10 marzo 2025.
MUSK SENZA FRENI. Provocazioni, insulti, offese. Elon Musk è senza freni, mentre proseguono i violenti attacchi russi contro l’Ucraina, rimasta senza il sostegno americano. “Se spengo Starlink, Kiev collassa”, ha scritto ieri il patron di Tesla su X, in risposta a un utente che criticava la linea adottata dagli Usa sul conflitto. L’imprenditore ha ricordato a modo suo che l’esercito del Paese invaso può accedere a Internet grazie al sistema di connessione satellitare della sua azienda di comunicazioni. Poi ha offeso il ministro degli Esteri polacco Sikorski, secondo cui Varsavia paga i servizi Starlink per l’Ucraina e sarebbe pronta ad abbandonare la società di Musk se si dimostrasse inaffidabile: “Zitto, ometto”. In serata è arrivata una precisazione: “Starlink non spegnerà mai i suoi terminali in Ucraina”, ha scritto lo stesso Musk su X. Parole che sollevano interrogativi sulla dipendenza occidentale dalle sue infrastrutture tecnologiche. E anche in Italia l’opposizione insorge: “Come fa Meloni a voler consegnare a lui le chiavi della sicurezza nazionale italiana? Il governo cambi subito rotta e sul ddl spazio non si faccia dettare la linea da Musk”.
TRUMP E L’UCRAINA. Se Musk fa il “bullo”, Trump non sta a guardare. In un’intervista a Fox, a chi gli chiedeva se si sentisse a suo agio dopo aver preso le distanze da Kiev sospendendo gli aiuti e la condivisione di intelligence, mettendo a rischio la sopravvivenza dell’Ucraina, il presidente Usa ha risposto: l’Ucraina “potrebbe non sopravvivere comunque” anche con gli aiuti americani, in un apparente riferimento ai progressi della Russia sul campo di battaglia. “Non penso che Zelensky sia grato agli Stati Uniti. È stato come togliere le caramelle a un bambino – ha aggiunto, rispondendo alla domanda della conduttrice di Fox News sul recente scontro allo Studio Ovale -. Lui è un ragazzo duro, lui ha preso tanti soldi da noi”. Oggi è il 1.111° giorno di guerra in Ucraina. Nelle scorse ore la Russia ha rivendicato la riconquista di tre località nella regione del Kursk, occupate dalle truppe ucraine nel corso dell’offensiva della scorsa estate. C’è un fatto: con l’insediamento di Trump, l’intensità degli attacchi russi con missili e droni sull’Ucraina è raddoppiata.
PAPA FRANCESCO IN VIDEO. Per la prima volta dal giorno del ricovero, domenica 9 marzo Bergoglio ha voluto collegarsi in video per partecipare agli esercizi spirituali con la curia. Questo non significa che abbia voluto mostrarsi ai presenti: “Solo il Pontefice poteva vedere e sentire quello che succedeva nell’aula Paolo VI”, ha riferito la sala stampa vaticana. La situazione di salute del Papa è stabile, con lievi miglioramenti in un quadro clinico che resta complesso. Francesco, che ha 88 anni, è ricoverato dal 14 febbraio scorso al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una polmonite bilaterale e di un’infezione polimicrobica.
Il SUPER POLIZIOTTO. Carmine Gallo, 67 anni, l’ex super poliziotto agli arresti domiciliari nell’indagine su una presunta rete di spie legata alla società Equalize, è morto improvvisamente nella sua abitazione a Garbagnate Milanese. Il decesso sarebbe dovuto a cause naturali, probabilmente un infarto. Il pm di turno di Milano ha disposto l’autopsia sul corpo. Gallo doveva testimoniare (non come indagato) sui rapporti tra 007 e boss della ‘ndrangheta per l’omicidio di Umberto Mormile, educatore del ministero della Giustizia. Incontri segreti che, secondo una sentenza diventata irrevocabile lo scorso anno, sono il motivo dell’omicidio del dipendente del ministero. Ne parla Fabrizio Gatti in questo approfondimento.
CHIARA FERRAGNI NEI GUAI. Oggi è il giorno della verità sui conti e sul futuro di “Fenice”, la società fulcro del piccolo impero di Chiara Ferragni, travolto dal pandoro-gate. Le perdite di 10 milioni hanno azzerato il patrimonio della società, e i ricavi previsti per il 2024 sarebbero significativamente inferiori rispetto al 2022, calando da 14 milioni a circa 2 milioni. Uno dei soci è critico riguardo al bilancio e potrebbe contestarlo legalmente. Nel frattempo, è prevista un’assemblea per discutere un aumento di capitale che aiuterebbe l’azienda a coprire le perdite e sostenere l’attività nei prossimi 12 mesi cruciali per il possibile rilancio. Lunedì 10 marzo, Chiara Ferragni (32,5% del capitale), Paolo Barletta (40%), e Pasquale Morgese (27,5%) affrontano un giorno decisivo per il futuro di Fenice. Ci saranno due assemblee dei soci: una ordinaria per approvare il bilancio 2023, in ritardo, e una straordinaria per discutere una ricapitalizzazione urgente. Si preannunciano infuocate.
Vi segnalo, inoltre, in breve:
I 100 GIORNI DI URSULA. “Nonostante i tempi turbolenti abbiamo iniziato a correre”. La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen usa il simbolico traguardo dei 100 giorni dall’insediamento – che cade in realtà domani – per stilare un mini-bilancio del lavoro svolto finora e anticipare qualche misura nuova in arrivo. Il ReArm Europe è un passaggio “storico” – Giorgia Meloni dovrà farsi andar bene il nome del piano perché “descrive ciò che sta avvenendo” – e sulla difesa “non si esclude nulla”, nemmeno il ricorso “ai sussidi” oltre che ai prestiti, sulla falsariga del Recovery.
PRODI E L’ESERCITO. Il riarmo europeo è “un primo passo necessario”, ma poi “subito un unico comando con un’unica strategia per un unico esercito europeo”, ha detto Romano Prodi, ospite di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, su Nove. Secondo l’ex premier ed ex presidente della Commissione Ue, “se si fa l’esercito europeo siamo talmente più forti della Russia, economicamente e tecnologicamente, che questa certamente si ferma”.
IL DRAMMA DI MARCO. È morto Marco Degli Uomini, sciatore 18enne rimasto ferito sulla pista 2 dello Zoncolan, prima della disputa di un SuperG, prima dell’apertura al pubblico degli impianti. Era stato incaricato di fare da apripista. Stava scendendo lungo il tracciato 2 per il riscaldamento quando, all’altezza di un salto, ha perso il controllo degli sci, compiendo un volo di una settantina di metri e terminando la corsa contro una rete di protezione.
GIALLO LUCIANO MUTTONI. Un uomo di 58 anni, Luciano Muttoni, è stato trovato morto in un’abitazione a Valbrembo, alle porte di Bergamo. Viveva da solo. Aveva profonde ferite alla testa, “compatibili con un’aggressione con un corpo contundente”, dicono gli investigatori. Si indaga per omicidio, oscuro per ora il movente. A Solza, a qualche chilometro di distanza, sono stati ritrovati nella zona del cimitero del paese indumenti e documenti riconducibili alla vittima.
DOSSO D’ORO. Volata strepitosa. L’Italia conclude gli Europei di atletica indoor di Apeldoorn, in Olanda, con l’oro di Zaynab Dosso nei 60 metri. È il terzo trionfo azzurro, che vale il secondo posto finale nel medagliere dietro all’Olanda. L’azzurra sfreccia in 7.01 e conquista una storica vittoria, superando di un centesimo il suo record italiano, con il miglior crono dell’anno al mondo.
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Fonte : Today