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Per la triste vicenda nei giorni scorsi la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza emessa dal giudice di pace nel dicembre 2023 che condannava l’ex presidente del Caseificio Sociale di Coredo (Trento), e il casaro per quanto accaduto.
Immagine di repertorio
“Sono stati condannati a pagare 2.500 euro: Se rubo delle sigarette rischio di più: la vita di mio figlio vale meno di un pacchetto di sigarette” è l’amaro commento del papà del bimbo finito in stato vegetativo a Trento otto anni fa dopo aver mangiato formaggio a latte crudo che si rivelò contaminato da Escherichia coli.
Per la triste vicenda nei giorni scorsi la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza emessa dal giudice di pace nel dicembre 2023 che condannava l’ex presidente del Caseificio Sociale di Coredo (Trento), e il casaro per quanto accaduto.
Il riferimento del papà del piccolo è alla sentenza di primo grado che aveva stabilito una pena pecuniaria di 2.478 euro, poi integrata in appello, nel luglio dello scorso anno, con una provvisione da un milione di euro alla famiglia (600mila per il bambino e 200mila a ciascun genitore).
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“Nessuno ha mai chiesto scusa ma ormai le scuse non le voglio più” ha dichiarato al Corriere del Trentino il papà del piccolo che ora ha 12 anni ma che da quella terribile giornata del 5 giugno 2017 è immobile in un letto.
“Provo solo rabbia. Loro vanno ancora al parco con i loro bambini: io non posso” ha aggiunto l’uomo rivelando di essere stato anche querelato per diffamazione e stalking. “La partita però, non è finita: quando sarà ora, intenteremo processo per omicidio colposo” ha aggiunto l’uomo che da anni si batte una legge che vieti questi prodotti ai bimbi sotto i 10 anni d’età e pene più severe per chi viene ritenuto responsabile di mancati controlli.
“Serve una etichettatura seria, divieto nelle mense pubbliche del formaggio latte crudo e i condannati devono cambiare lavoro, non devono più avere a che fare con gli alimenti. Io ci rimetto la salute per rendere onore a mio figlio: lui combatte come un leone, non posso mollare io” ha concluso il papà del piccolo.
Fonte : Fanpage