Continuano a essere tesi i rapporti tra la Nato e il nuovo governo statunitense guidato da Donald Trump. Il presidente Usa, stando a “fonti vicine all’amministrazione” citate dal quotidiano britannico The Telegraph, starebbe ora considerando l’ipotesi di ritirare 35.000 truppe americane dislocate in ambito Nato in Germania e forse di spostarle in Ungheria. Il motivo di questa scelta sarebbe la rabbia di Trump per la posizione che i paesi europei stanno mantenendo verso la guerra tra Russia e Ucraina (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA). “Trump è arrabbiato perché loro (gli europei) sembrano spingere per la guerra”, ha detto ai media la fonte vicina alla Casa Bianca. Come spiega il Telegraph, il nuovo dispiegamento di truppe sarebbe dalla Germania all’Ungheria, che mantiene un rapporto positivo con la Russia e che nell’ultimo Consiglio europeo straordinario si è opposta agli aiuti europei a Kiev.
Usa verso stop esercitazioni in Ue
A rafforzare la contrarietà degli Usa rispetto alla posizione dei Paesi europei sulla guerra ci sarebbe anche l’intenzione di non proseguire le esercitazioni militari in Ue. A dirlo è il quotidiano svedese Expressen, secondo il quale gli Stati Uniti avrebbero già informato i loro alleati della volontà di interrompere la partecipazione alla pianificazione di futuri addestramenti dell’esercito. Secondo fonti dell’Expressen, il blocco della pianificazione americana non si applica alle esercitazioni già decise nel 2025. Se l’intenzione degli Stati Uniti dovesse restare in vigore, significherebbe che la Svezia e altri Paesi della Nato sarebbero costretti a pianificare esercitazioni senza la partecipazione degli Usa o con solo piccole unità americane.
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Fonte : Sky Tg24