Scherma, dal Cairo a Padova: lame azzurre sul podio con sciabola e fioretto

Trionfo di Bianchi in Egitto, Batini e Favaretto sul podio. Sciabolatori quinti a Padova, Passaro e Battiston brillano a Heraklion. E tra 100 giorni ci sono gli Europei di Genova…

L’Italia della scherma continua a raccogliere successi in Coppa del Mondo, consolidando la propria leadership internazionale a meno di 100 giorni dagli Europei di Genova. Un fine settimana che ha visto il debutto dei tre nuovi Commissari Tecnici della scherma azzurra: Simone Vanni alla guida del fioretto maschile e femminile al Cairo, Andrea Terenzio alla prima con gli sciabolatori nel mitico Trofeo Luxardo di Padova, e Andrea Aquili alla guida della sciabola femminile a Heraklion. Le pedane hanno restituito una serie di risultati molto interessanti, con Guillaume Bianchi che ha firmato il trionfo nel fioretto maschile al Cairo e nella gara femminile Martina Batini e Martina Favaretto sul podio. A Padova nel prestigioso Trofeo Luxardo, dopo l’argento individuale di Michele Gallo, ottimo piazzamento per la squadra di sciabola maschile, quinta, sconfitta solo dalla Corea dopo un assalto a lungo dominato. Bene anche Michela Battiston ed Eloisa Passaro, a un passo dalla top 10 nella prova individuale di sciabola femminile a Heraklion.

Bianchi domina al Cairo, Marini ai piedi del podio

Dopo il successo di Hong Kong nel 2024, Guillaume Bianchi è tornato sul gradino più alto del podio in una tappa di Coppa del Mondo per la seconda volta in carriera. Al Cairo, il fiorettista romano delle Fiamme Gialle si è imposto con una prestazione impeccabile, culminata con la vittoria in finale sul ceco Alexander Choupenitch per 15-12. Una gara in crescendo per Bianchi, capace di rimontare dopo un inizio difficile (0-6) e di piazzare una serie di stoccate vincenti per chiudere il match in trionfo. Precedentemente aveva superato il fiorettista di Hong Kong Choi (15-12), il britannico Cook con un netto 15-1, il coreano Im (15-6), l’ungherese Dosa (15-7) e lo statunitense Meinhardt (15-3). Si è fermato ai quarti di finale Tommaso Marini. Il marchigiano, recente vincitore del GP FIE di Torino, ha chiuso al sesto posto dopo un assalto all’ultima stoccata perso contro il coreano Youn (15-14). Buon decimo posto per Filippo Macchi, mentre più indietro Damiano Di Veroli (24°) e Giulio Lombardi (25°), 33° Alessio Foconi, 51° Edoardo Luperi, 54° Davide Filippi.

Fioretto femminile: Batini d’argento, Favaretto bronzo

Nella prova di Coppa del Mondo femminile, l’Italia conquista un doppio podio con Martina Batini (argento) e Martina Favaretto (bronzo). La toscana si è arresa solo in finale alla canadese Eleanor Harvey (15-12), mentre la veneta si è fermata in semifinale sempre contro la stessa avversaria (15-10). Sedicesimo podio in carriera per Batini, mentre per la Favaretto, vincitrice del Grand Prix di Torino proprio sulla Harvey, si tratta dell’undicesima medaglia in Coppa del Mondo. Ancora una buona prestazione per le giovani, con Anna Cristino (7ª) e Aurora Grandis (8ª), entrambe protagoniste di un ottimo percorso, concluso ai quarti di finale. Buona prova anche per Elena Tangherlini (11ª) e Camilla Mancini (16ª), mentre più indietro Arianna Errigo (17ª) e Alice Volpi (33ª). Domani l’Italia sarà in pedana per la prova a squadre, con un quartetto composto da Cristino, Errigo, Favaretto e Tangherlini. L’Italia completerà la trasferta in Egitto con la prova a squadre. Il nuovo C.t. del fioretto azzurro Simone Vanni schiererà Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto ed Elena Tangherlini. Nella gara maschile, invece, azzurri in pedana con Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Filippo Macchi e Tommaso Marini.

Sciabola maschile: quinto posto per l’Italia al Trofeo Luxardo

Nel prestigioso Trofeo Luxardo di Padova, dopo lo splendido argento di Michele Gallo nella prova individuale, la squadra azzurra di sciabola maschile ha chiuso in quinta posizione esibendo una prova molto più che solida. Il quartetto composto da Luca Curatoli, Michele Gallo, Pietro Torre e Dario Cavaliere ha sfiorato l’accesso alle semifinali, eliminato nei quarti dalla Corea (45-38), dopo un assalto condotto e a tratti dominato, complice anche la panchina del Campione Olimpico Oh. È stata l’unica sconfitta dell’Italia, che ha infatti poi chiuso la competizione con due vittorie nei match di piazzamento contro Cina (45-38) e Romania (45-43), sotto gli occhi sodisfatti del neo C.t. della sciabola maschile e del Presidente Mazzone, entrambi con sensazioni molto positive per la prossima tappa di Coppa del Mondo in programma dal 28 al 30 marzo a Budapest, ma soprattutto verso i Campionati Europei di Genova, tra meno di 100 giorni (14-19 giugno) e i Mondiali di Tbilisi (dal 20 luglio). Sia la finale a squadre vinta dalla Francia su Stati Uniti e Corea, che i match dai quarti di finale della prova individuale sono disponibili sul canale YouTube di Sky Sport (clicca qui).

Sciabola femminile: Battiston e Passaro sfiorano la top 10 a Heraklion

In Grecia, nella tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile, l’Italia sfiora la top 10 con Michela Battiston (11ª) ed Eloisa Passaro (13ª), entrambe fermate agli ottavi di finale. Battiston cede alla spagnola Navarro (15-13), mentre Passaro viene battuta dall’ucraina Komashchuck (15-14). Più indietro la giovane Carlotta Fusetti (24ª) e Alessia Di Carlo (30ª). C’è curiosità anche per la prova a squadre, che vedrà schierate dal C.t. Aquili il quartetto composto da Spica, Mormile, Viale e Battiston e chiuderà la trasferta greca delle azzurre. Con gli Europei di Genova all’orizzonte, il cammino della scherma azzurra prosegue nel segno delle vittorie e delle medaglie. Dal fioretto alla sciabola, le lame italiane continuano a brillare sulle pedane internazionali, lanciando segnali importanti in vista dei grandi appuntamenti della stagione.

Fonte : Sky Sport