A Indian Wells come al Roland Garros. Ancora una volta Matteo Arnaldi batte Andrey Rublev e stavolta conquista il 3° turno del Masters 1000 sul cemento californiano. Al quarto successo in carriera contro un top 10, il tennista ligure ha archiviato la pratica con il punteggio di 6-4, 7-5 in poco meno di due ore di gioco. Una buona prova di Matteo che, nonostante i problemi al servizio (solo 43% di prime in campo), è rimasto attaccato al match nei momenti delicati, approfittando delle difficoltà di un Rublev nuovamente in crisi, alla seconda sconfitta consecutiva dopo il titolo all’Atp 500 di Doha. Nervoso sin dall’inizio, il russo ha commesso 33 errori gratuiti e ha perso sei volte il servizio. Di contro Arnaldi non si è scomposto sia nel finale del primo set (quando ha subito il controbreak sul 5-3, ma ha poi chiuso il set con un break a zero), che nel secondo quando ha recuperato due break di svantaggio. Una partita poi risolta al primo match point con un dritto in rete di Rublev. Per la prima volta in carriera al terzo turno a Indian Wells, Arnaldi affronterà lunedì uno tra Nakashima e Hijikata.
Gigante ko a testa alta: Fritz vince in due set
Fuori a testa alta, invece, Matteo Gigante. Dopo aver superato le qualificazioni e vinto il primo match in carriera sul cemento americano, il 23enne romano ha perso al 2° turno contro il n. 4 al mondo Taylor Fritz con lo score di 6-3, 7-5 in un’ora e 28 minuti di gioco. Alla prima partita in carriera contro un top 10, Gigante ha giocato con coraggio e personalità, provando a fare match alla pari con il tennista statunitense, al ritorno in campo dopo quasi un mese e reduce dal problema agli addominali che l’aveva costretto a saltare l’Atp 500 di Acapulco. Pur non al meglio, Fritz è riuscito a fare la differenza con la qualità del suo tennis e con il grande aiuto del servizio (92% di punti vinti con la prima). Non mancano, tuttavia, i rimpianti per Matteo che nel secondo set ha recuperato un break di svantaggio sul 4-5, ma ha poi perso di nuovo il servizio, commettendo due doppi falli nello stesso game. Per Fritz è la 75esima vittoria in carriera a livello Masters 1000, la 21esima a Indian Wells. Gigante, uscito tra gli applausi del pubblico statunitense, si è assicurato il rientro in top 200: virtualmente è n. 183 della classifica mondiale.
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Fonte : Sky Sport
