Volvo ES90, l’auto che non è più un’auto

Siamo stati a Torslanda nei sobborghi di Göteborg, per toccare con mano le forme della nuova ammiraglia svedese, la Volvo ES90. Una vettura 100% elettrica che ha molto da raccontare per la sua innovazione nelle linee, nella gestione delle batterie e nel suo essere smart. Il suo frontale è molto pulito caratterizzato dall’assenza della mascherina: stiamo parlando di un’auto alimentata a energia elettrica e che lo rimarrà anche nel futuro considerando che la piattaforma sui cui è costruita non prevede altra fonte di energia.

La Volvo ES90 si staglia davanti a noi, imponente e silenziosa. La luce artificiale dello studio riflette sulla sua carrozzeria Aurora Silver, esaltando le linee scolpite con la precisione di un origami metallico. Negli studi di Torslanda, sobborgo a ridosso di Göteborg in Svezia, non c’è il rombo di un motore a benzina, solo il lieve ronzio dei sistemi elettronici in stand-by, pronti a rispondere con un semplice tocco. È un primo incontro quasi ipnotico, un assaggio del futuro che Volvo ha progettato con la sua nuova ammiraglia elettrica.

Video nuova Volvo ES90 – Music by Ribhav Agrawal from Pixabay

Ora si parla di Progressive Design

Le forme della Volvo ES90 si evolvono senza però compromettere il family feeling della casa svedese. Partiamo dal basso: la rastrematura inferiore in nero lucido è filante e percorre tutta la vettura come a voler aumentare la sua impronta su strada. I cerchi da 22 pollici, importanti per l’equilibrio delle forme, contribuiscono a rialzarla dalla strada. Pur essendo una berlina, ES90 ha una linea della spalla laterale molto alta e un tetto spiovente che termina con una coda tronca da fastback. La silhouette affusolata abbassa il coefficiente aerodinamico a 0.25, il più basso mai registrato da Volvo.

Nel complesso, l’aspetto è indubbiamente quello di un’ammiraglia: la sua lunghezza di 5 metri e il passo di 3,1 metri le conferiscono una spaziosità interna da SUV. Non è un caso che per descrivere la Volvo ES90 si parli di Progressive design: una evoluzione del concetto di stile automobilistico. Un mix tra estetica, efficienza aerodinamica, sostenibilità e tecnologia smart. È un design che cresce con l’auto, adattandosi alle esigenze del futuro attraverso il software.

Un device a quattro ruote?

La nuova Volvo ES90, l’ultima ammiraglia elettrica della Casa di Göteborg, ci fornisce lo spunto per sottolineare la rapida evoluzione che stanno subendo le automobili. Se per oltre un secolo sono state un’esclusiva questione di motori, carrozzerie scolpite dal vento e cavalli vapore pronti a scalpitare sotto il cofano, oggi, la loro dotazione hardware e software ci spinge a ridefinire il significato stesso della parola automobile.

Il brand svedese non è certo il primo ad aver iniziato questa corsa al cambiamento, ma la nuova Volvo ES90, a pochi mesi dalla messa su strada della sport utility EX90 con cui condivide la piattaforma SPA2, è la conferma che il concetto di vettura tout court si sta evolvendo verso quello di device. La nuova ammiraglia elettrica, infatti, non si limita a viaggiare nello spazio, ma anche nel tempo.

Non invecchia, si trasforma

Questo perché non sarà mai la stessa vettura per tutta la sua vita. Il suo principale valore non sta tanto nell’acciaio della scocca, nei kilowattora della batteria o nella cura dei materiali dell’abitacolo, quanto piuttosto nel software, che la rende migliore giorno dopo giorno grazie alla promessa di aggiornamento continui.

Fonte : Wired