Carabinieri fermano padre e figlio su una moto e vengono assaliti: le immagini choc

Hanno assalito i carabinieri che li avevano fermati a bordo di uno scooter, risultato poi rubato, per evitare il sequestro del mezzo. Protagonisti della vicenda un ragazzo di 17 anni e il padre 48enne, arrestati nel pomeriggio di domenica 2 marzo a Belmonte Mezzagno (Palermo) con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni. Come spiegano i colleghi di PalermoToday, il primo è stato sottoposto all’obbligo di firma, mentre il secondo, denunciato anche per ricettazione, è stato portato nel carcere di Malaspina.

Belmonte Mezzagno (Palermo), padre e figlio aggrediscono i carabinieri

Il brutale litigio ha avuto inizio durante un normale controllo in strada. I carabinieri di Misilmeri hanno fermato il giovane, che viaggiava sul mezzo sprovvisto di targa. Il 17enne, avendo capito che di lì a poco sarebbe stato sequestrato lo scooter, avrebbe preso un paio di forbici per cercare di smontare le carene in plastica. Mentre i militari cercavano di bloccare il giovane, è intervenuto anche il padre e in poco tempo la situazione è degenerata.

I carabinieri, secondo quanto ricostruito, hanno cercato di immobilizzare il giovane ma il padre ha reagito ingaggiando una colluttazione con uno degli uomini in divisa che ha tirato fuori il taser per neutralizzare l’aggressore.  Come mostrano le immagini, l’uomo ha cercato di colpirlo con un pugno per fargli cadere la pistola a impulsi elettrici, prima di essere fermato grazie all’arrivo dei rinforzi e arrestato insieme al figlio. Il video dell’aggressione, pubblicato su Facebook dalla pagina “Puntato forze di polizia”, ha fatto il giro dei social in poche ore.

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Fonte : Today