I dispositivi Meta Portal non servono più a niente

I dispositivi della linea Portal di Meta sono arrivati a fine corsa a fine 2022. Come se non bastasse, la casa madre ha deciso di interrompere una serie di funzionalità cruciali che li rendevano ancora ben utilizzabili per quello che erano stati progettati ovvero per videochiamate di app terze oppure per gli assistenti vocali. Nel 2025, il milione e quattrocentomila device Portal venduti rischiano di diventare ingombranti soprammobili oppure di finire in discarica creando tonnellate di rifiuti tech inquinanti. E così è scattata una petizione per cercare di salvare il salvabile.

Su Change.org c’è una pagina dedicata proprio ai dispositivi Portal di Meta (prima noti come Facebook Portal), che è stata creata lo scorso 21 febbraio e che al momento della stesura di questo articolo conta su 2100 firme. La richiesta è precisa ovvero che Meta apra il codice dei device consentendo ai circa 1.400.000 utenti di poter utilizzare questi smart display e accessori per videochiamata come normali apparecchi basati Android.

I device considerati sono:

  • Meta Portal Tv da collegare al grande schermo,
  • Meta Portal 10″ uno smart display appunto da 10 pollici,
  • Meta Portal Go sempre da 10″ pensato per trasportarlo facilmente tra le varie stanze di casa,
  • Meta Portal Plus la versione più grande ed evoluta da 14″.

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Dallo scorso 31 gennaio 2025, Meta ha disattivato le interazioni vocali per esempio con la frase di richiamo “Hey, Portal” oppure con assistenti di parti terze come Alexa. E non permette più di utilizzare l’app per videochiamate Zoom, limitandosi soltanto alla soluzione proprietaria Messenger, oltre a navigare sul browser di serie e visualizzare foto dall’account Facebook collegato. Tra le tante app non più supportate ci sono anche Spotify e Tidal assieme a Netflix e Amazon Prime Video. Se il colosso guidato da Mark Zuckerberg acconsentisse alle richieste, i Portal potrebbero installare applicazioni da Play Store ritornando a essere utilizzabili per vari scopi dalle videocall alla visualizzazione di contenuti multimediali, fino a giochi o varie utilità. La speranza è che le firme aumentino in modo consistente, ma la decisione finale spetterà ovviamente a Meta.

Fonte : Wired