Questa sera a “È sempre Cartabianca”, Bianca Berlinguer conduce una puntata di sicuro interesse, in cui si va dalla politica internazionale ai riflessi e le tensioni della politica italiana. Al centro del dibattito, le conseguenze dell’acceso confronto trasmesso in mondovisione avvenuto nello Studio Ovale della Casa Bianca, in cui il Presidente Trump ha trasformato l’incontro con Volodymyr Zelensky in una sorta di duello mediatico.
Nel giro di poche ore l’Ucraina riafferma la sua volontà di concludere un accordo con gli Usa riguardo alle terre rare, ma l’evento ha innescato un’onda d’urgenza: i leader europei si sono subito riuniti a Londra. Al termine di questo vertice, organizzato sotto la guida del primo ministro inglese Starmer e con la presenza dei vertici europei e della Nato, Zelensky annuncia che il tanto atteso accordo è pronto per essere sottoscritto. Ma le dichiarazioni contrastanti non si fanno attendere: il Segretario al Tesoro statunitenseScott Bessent ha chiarito in un’intervista alla CBS News che, al momento, la questione non è in trattativa, mentre le voci su un presunto accordo tra Gran Bretagna e Francia per una tregua di un mese nella guerra in Ucraina vengono smentite.
Sul fronte americano, la decisione sul taglio delle armi destinate a Kiev è attesa con ansia, mentre Zelensky, nel contesto di una retorica aggressiva, sostiene di essere pronto a dimettersi in cambio dell’ingresso dell’Ucraina nella Nato, pur precisando che poi, inevitabilmente, si ricandiderà.
L’eco di questo scontro si riflette anche nel panorama politico italiano. All’indomani dell’evento, le reazioni non mancano: Matteo Salvini, con la sua nota posizione filo-Trump, è stato il primo a commentare, sostenendo che occorre lavorare con gli Usa per garantire un futuro di pace alle nuove generazioni. La replica di “Nevi di Forza Italia invita invece a un approccio più pacato, condannando le “tifoserie” e l’eccessiva retorica. Fratelli d’Italia interviene per chiedere che non si trasformino le polemiche in strumenti politici, auspicando un clima di dialogo e collaborazione.
Fonte : Today