Due turisti italiani sono morti e quattro sono rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto in Kenya, nei pressi della località di Diani. I sei italiani viaggiavano con altre persone su un piccolo bus. Le autorità stanno indagando sulle dinamiche dello scontro. Le due vittime sono Marco Curcio, di Milano, e Karen Demozzi, residente ad Albiano (Trento).
L’incidente
A confermare il coinvolgimento dei sei italiani nell’incidente è stato il ministero degli Esteri, che con l’Ambasciata d’Italia a Nairobi e il Consolato onorario a Mombasa sta seguendo il caso. I turisti italiani erano a bordo di un piccolo bus: nell’incidente, Marco Curcio è morto sul colpo mentre Karen Demozzi è deceduta dopo il ricovero in ospedale. I quattro feriti italiani sono stati trasportati in due ospedali differenti: si tratterebbe di un padre e una figlia minorenne, che sarebbe fuori pericolo e già dimessa, e di altre due donne. I sei turisti viaggiavano con un tour operator italiano, che ha incaricato i suoi rappresentanti in Kenya di prestare assistenza ai feriti. Il console a Mombasa, l’agente consolare a Diani e il personale dell’ambasciata a Nairobi sono sul luogo dell’incidente e negli ospedali. Anche l’Ambasciata d’Italia si è attivata con le autorità locali per chiarire le dinamiche dell’incidente. Secondo quanto riporta l’Ansa, alcuni italiani residenti in Kenya avrebbero raccontato che il pulmino sul quale viaggiavano i sei turisti sarebbe uscito fuori strada a causa del tentativo di sorpasso di un camion, che nel rientrare nella sua corsia lo avrebbe spinto, facendolo ribaltare. Ma le cause dell’incidente, come detto, sono ancora al vaglio della polizia locale.
Chi erano le due vittime italiane
I due italiani deceduti, Marco Curcio e Karen Demozzi, erano in vacanza in uno dei resort più esclusivi della località turistica keniana di Diani Beach, una delle destinazioni africane rinomate per le sue spiagge bianche e il mare cristallino, a mezz’ora dalla città costiera di Mombasa, dove atterrano i voli charter diretti dall’Italia. La trentina Karen Demozzi aveva 52 anni e viveva ad Albiano, un paesino di 1.500 abitanti della val di Cembra che dista una ventina di chilometri da Trento, dove la donna lavorava nell’azienda di famiglia. Demozzi era una dei soci della Tecnodue accessori e ricambi auto ed era responsabile dell’amministrazione. Pare che fosse in viaggio in Kenya in compagnia di un’amica.
I precedenti
Le strade della costa keniana, quasi tutte a due corsie, sono spesso teatro di incidenti. In uno di questi tra Malindi e Watamu, lo scorso gennaio, era rimasto coinvolto Adelmo Blue Fornaciari, figlio del cantante Zucchero: è rimasto illeso, mentre nello schianto era morta una ragazza keniana. Nel dicembre del 2023, la turista milanese Antonella Bigliotto, 79 anni, è morta nella zona di Kilifi, altra località turistica della costa, nello scontro tra l’auto che la trasportava a Malindi e un camion. Lo scorso agosto, nei pressi del parco nazionale di Nakuru, quattro turisti siciliani in safari avevano riportato gravi ferite nel ribaltamento del fuoristrada su cui viaggiavano ed erano stati ricoverati a Nairobi. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità e il Global Road Safety Facility, il Kenya ha un tasso di mortalità per incidenti stradali di circa 28 morti ogni 100.000 abitanti, uno dei più alti in Africa subsahariana. La National Transport and Safety Authority (Ntsa) stima che ogni anno circa 3.000-4.000 persone muoiano sulle strade keniane, con decine di migliaia di feriti.
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Fonte : Sky Tg24
