Paura nella città di Mannheim, nella Germania occidentale (nel land del Baden-Wuttenberg), dove un’auto è piombata contro alcune persone mentre era in corso un mercatino di Carnevale. Il bilancio provvisorio parla di due morti e una decina di feriti, tra i quali alcuni in condizioni critiche. Il conducente della vettura è stato fermato: secondo Die Welt, l’uomo – cittadino tedesco – aveva una pistola scacciacani e si sarebbe sparato in bocca mentre veniva arrestato. Ora è ricoverato in gravissime condizioni e sarebbe in pericolo di vita. Il quotidiano tedesco ha aggiunto che l’auto utilizzata dall’uomo era nota alle forze dell’ordine per l’uso di simboli anticostituzionali e di estrema destra: non è ancora chiaro se il fermato è il proprietario della vettura. La polizia ha fatto sapere che si indaga in tutte le direzioni e non ritiene che ci siano altri responsabili o complici. Il magistrato che coordina le indagini ha aggiunto che per ora si esclude un movente politico, perché “allo stato sussistono concreti elementi che rimandano a una malattia psichica del soggetto”. Il magistrato ha anche dichiarato che l’uomo non aveva precedenti di particolare rilevanza.
Le prime ricostruzioni
Secondo le prime informazioni, la macchina nera si sarebbe lanciata a grande velocità nella zona pedonale della Paradeplatz, tra una folla di persone, nei pressi della Torre dell’acqua, monumento cittadino. Tra i feriti, secondo la Bild, due adulti e un bambino sono stati ricoverati in gravi condizioni al policlinico della città. Nelle ore successive, il centro di Mannheim è stato chiuso dalla polizia perché la zona poteva rappresentare una “situazione pericolosa per la vita”. Il portavoce della polizia Stefan Wilhelm ha rifiutato di fornire dettagli, ma ha affermato che i residenti erano stati invitati “a evitare la zona del centro città” dopo che l’emergenza aveva innescato un’operazione di polizia su larga scala. Più tardi, dopo aver fermato l’uomo a bordo dell’auto, la polizia ha fatto sapere che non c’era più pericolo per la popolazione.
Scholz: “Insensato atto di violenza”
“Ancora una volta siamo in lutto con Mannheim. Ancora una volta ci uniamo al dolore dei familiari delle vittime di un insensato atto di violenza e temiamo per i feriti. Non possiamo accettarlo”, ha scritto su X il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Indirettamente anche Scholz ha ricordato l’attacco del 31 maggio 2024, quando un uomo uccise un poliziotto con un coltello e ferì altre cinque persone. Nel suo messaggio il cancelliere ha anche ringraziato le forze di sicurezza e il personale sanitario e ha augurato ai presenti la forza necessaria per elaborare quanto hanno vissuto.
Meloni: “Solidarietà alla Germania”
Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dalla premier italiana Giorgia Meloni. “Esprimo il mio cordoglio per quanto accaduto a Mannheim. La nostra vicinanza alle persone colpite e ai loro cari, i migliori auguri ai feriti e piena solidarietà alla Germania tutta. I tentativi di destabilizzare le Nazioni democratiche non prevarranno ed è nostro impegno tenere alta la guardia contro qualunque forma di violenza”, ha scritto la premier in una nota.
Fonte : Sky Tg24