Armand Duplantis l’ha rifatto. Il record del mondo di salto con l’asta è stato ritoccato ancora una volta, con il campione svedese che l’ha portato a 6,27 metri. Difficile trovare le parole ormai per il 25enne doppio campione olimpico, che ha migliorato il suo precedente primato al meeting indoor (dal 2000 vengono omologati anche i record stabiliti con salti indoor) di Clermont-Ferrand. “Mondo” ha ritoccato di un centimetro il suo 6,26 metri stabilito lo scorso 25 agosto a Chorzow, in una gara in quel caso all’aperto, in cui aveva migliorato i 6,25 metri raggiunti nella finale olimpica di Parigi pochi giorni prima.
Furlani fa sorridere l’Italia
Anche l’atletica italiana però sorride, e lo fa con Mattia Furlani che ha vinto la classifica di salto in lungo del World Indoor Tour (livello gold) grazie ai 20 punti conquistati nelle uniche due tappe a cui ha preso parte, quelle di Ostrava (con salto da 8.23 metri) e di Torun (dove ha vinto facendo registrare la miglior prestazione mondiale stagionale, 8.37 metri). A 20 punti come Furlani lo svedese Thobias Montler, ma il 20enne azzurro ha trionfato grazie al maggior numero di vittorie (due contro una). Terzo il greco Miltiadis Tentoglou, campione olimpico in carica e idolo di Furlani, battuto proprio da Furlani a Torun.
Vedi anche
Duplantis versione cantante: ecco il primo singolo
Bruni vola a 4,70 metri, quarti Molinarolo e Tecuceanu
Ma l’Italia porta a casa anche quello che è il miglior salto di sempre al coperto per un’azzurra, con Roberta Bruni che nell’asta vola a quota 4,70 metri a Clermont-Ferrand, a tre centimetri dal suo record italiano realizzato all’aperto nel 2023, quando mancano pochi giorni agli Europei indoor di Apeldoorn, che si terranno dal 6 al 9 marzo in Olanda. L’azzurra supera la misura alla terza e ultima prova, cinque centimetri sopra il personale in sala di 4,65 della passata stagione a Roubaix e già pareggiato di recente a Liévin, ma anche oltre il 4,66 dell’anno scorso di Elisa Molinarolo che era finora il riferimento nelle liste indoor a livello nazionale. Per Bruni alla fine c’è il terzo posto in una gara cominciata da 4,35 e 4,50 al primo tentativo, proseguendo con 4,60 alla seconda. Poi affronta l’asticella a 4,76 con l’obiettivo di incrementare il suo record e lo manca di poco al primo assalto, sbaglia altre due volte ma è un ottimo segnale in vista degli Euroindoor. Nell’ultima tappa del World Indoor Tour Gold a Madrid, invece, Elisa Molinarolo è quarta nell’asta con 4,55 (vince la britannica Molly Caudery con 4,85 metri). Quarto posto anche per Catalin Tecuceanu negli 800 metri, in una gara condizionata dallo sfortunato contatto con il ‘pacer’ Guillermo Rojo intento a spostarsi dopo aver terminato il proprio lavoro. Da quel momento in poi la gara del primatista italiano indoor si fa tutta in salita, fino a scivolare al quarto posto finale.
Fonte : Sky Sport