Eurolega, Virtus Bologna-Olympiacos 70-92: gli highlights

Dolo l’Olimpia è tornata in campo anche la Virtus Bologna, che però non è mai entrata realmente in partita contro l’Olympiacos. Termina 70-92: il risultato era prevedibile, ma Bologna si è lasciata ipnotizzare dalla velocità e dalla tecnica della squadra greca – attualmente 1^ in classifica in Eurolega. La Virtus subisce così la 20^ sconfitta in questa stagione di Eurolega (la quinta di fila). Il prossimo appuntamento della Virtus sarà il 7 marzo contro l’Anadolu Efes, con il ritorno a ‘casa’ del grande ex di questa sfida: coach Luca Banchi; la partita sarà in diretta dalle 18.30 su Sky Sport e in streaming su NOW.

La cronaca del match

Un inizio di partita che vede protagonista una sola squadra, l’Olympiacos, come forse ci si aspettava. La Virtus subisce un parziale di 2-14, con una successione di contropiedi e canestri da parte della squadra greca che sembra non tenere conto della presenza di un’altra squadra in campo. Difesa bolognese inesistente, con Papanikolaou e Milutinov che segnano con troppa facilità da dentro l’area. Il 1° quarto finisce 14-34, con il Bologna che sembra già essersi arresa all’Olympiacos.

Con l’inizio del 2° quarto non cambia la situazione: la Virtus sembra non essere entrata in partita, trovando difficoltà non solo in difesa ma anche in attacco, perdendo la complicità offensiva che solitamente caratterizza la Segafredo. Sembra crederci più il pubblico che la squadra. Un secondo parziale che sorride ancora all’Olympiacos, con dei piccoli segnali di ripresa da parte di Bologna, trascinata da Cordinier e Akele. Si sente particolarmente l’assenza di Shengelia, che avrebbe potuto regalare qualche punto in più alla squadra di coach Ivanovic. Si va negli spogliatoi 29-54 – con un parziale di 15-20.

Il ritorno in campo della Virtus è il perfetto esempio di reazione mentale e fisica a una situazione di svantaggio. Un capolavoro di 3° quarto, sia in attacco che in difesa. Cordinier,  Hackett e Diouf trascinano la squadra soprattutto mentalmente. Tecnicamente invece ripaga soprattutto il grande pressing difensivo, trasformato in occasioni da contropiede; ottima anche l’intensità a ribalzo, con Diouf che non lascia cadere a terra neanche un pallone, a meno che prima non senta il suono della retina. Arrivano anche le prime triple, di Akele e Hackett. La mentalità della Virtus ripaga con un parziale di 25-14: il quarto finisce 54-68, con la squadra di Ivanovic che non è mai stata così vicina all’Olympiacos.

Come le Vu Nere sono ritornate in partita nella frazione precedente, si risveglia nel 4° quarto anche la squadra greca. Grande confusione di gioco, soprattutto per delle incomprensioni arbitrali che costano due falli tecnici al Bologna: uno per Hackett (per protesta) e uno alla panchina. Da qui in poi si ritorna a una Virtus più caotica, simile a quella del primo periodo di gioco. Finisce 70-92 per l’Olympiacos

Il tabellino

Virtus Bologna (coach Ivanović): Cordinier 15, Holiday 4, Belinelli 2, Pajola 2, Visconti N.E., Hackett 10, Grazulis 2, Morgan 7, Diouf 9, Zizic 6, Akele 7, Tucker 6.

Olympiacos (coach Bartzokas): Williams-Goss 2, Larentzakis 5, Vildoza 5, Fall 12, Vezenkov 12, Papanikolau 11, Dorsey 5, Peters 12, Mensah N.E., Milutinov 12, McKissic 4, Fournier 12.

Fonte : Sky Sport