Gatto colocolo, identikit del felino sfuggente fotografato in Cile

Il gatto colocolo, conosciuto anche come gatto delle Pampas e il cui nome scientifico è Leopardus colocolo, è una specie endemica di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Ecuador, Paraguay, Perù e Uruguay. Recentemente è stato “paparazzato” da una fototrappola posizionata sulle montagne del Cile. Il video che lo ritrae è una vera rarità ed è stato diffuso attraverso i canali social del Colocolo Project, che mira a proteggere questo felino. Il numero di esemplari di gatto colocolo, infatti, è in diminuzione a causa soprattutto della distruzione del suo habitat dovuta ad attività antropiche. Nel 2014 è stato inserito nella Red list of threatened species dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), che lo ha catalogato come near threatened, ossia prossimo alla minaccia di estinzione.

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Tutto sul gatto colocolo

Secondo il Cat Specialist Group dell’Iucn, esistono almeno sette sottospecie di gatto colocolo, distribuite in diverse zone del Sud America. Appartenente alla classe dei mammiferi e alla famiglia dei felini, questo animale ha un aspetto molto simile a quello del gatto domestico. Il suo pelo può arrivare ad essere lungo fino a sette centimetri, la lunghezza del suo corpo è di solito compresa fra i 40 e gli 80 centimetri circa e quella della sua coda fra i 20 e i 30 centimetri. Mediamente gli esemplari di gatto colocolo pesano fra i tre e i quattro chilogrammi e possono raggiungere anche i diciotto anni di età.

È un animale che vive in un’ampia varietà di habitat, dalle praterie aperte alle aree arbustive, da diversi tipi di boschi e foreste alle aree paludose, fino ai deserti freddi e semi-aridi. Sulle Ande, il gatto delle Pampas è presente da 100 fino a 5mila metri di altitudine. Nel nord dell’Argentina, mediamente questa specie tende a vivere a circa 3.500 metri di altitudine.

Per quanto riguarda la sua dieta, il gatto colocolo si ciba soprattutto di mammiferi di piccola taglia, come topi, ratti e lepri. Può inoltre cacciare uccelli e piccoli rettili, come le lucertole. Infine, in Patagonia è stato osservato predare i nidi dei pinguini alla ricerca di uova e pulcini.

Lo stato di conservazione del gatto colocolo

Riguardo al suo stato di conservazione in natura, le informazioni sono abbastanza scarse. Quello che sappiamo è che la densità di esemplari di gatto colocolo nella maggior parte delle aree che costituiscono il suo habitat è piuttosto bassa (0.05-0.2 animali per chilometro quadrato). Solo in alcune zone della catena montuosa delle Ande arriva a raggiungere densità più elevate (0.74-0.78 esemplari per chilometro quadrato).

Come anticipato, a minacciare l’esistenza di questo animale è soprattutto la distruzione del suo habitat legata ad attività estrattive o agricole. Inoltre, anche se considerato come una specie sacra nelle aree in cui vive, in alcuni casi le pelli del gatto colocolo vengono utilizzate in cerimonie per la benedizione del bestiame o del raccolto. Occasionalmente, alcuni esemplari sono stati oggetto di commercio come animali domestici.

Fonte : Wired