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Sergio Conceiçao si è sfogato in conferenza stampa dopo la sconfitta del Milan col Bologna e punta il dito contro Maurizio Sarri, nome sempre accostato alla panchina rossonera, per l’intervista rilasciata al Corriere della Sera il giorno di Torino-Milan: “Vedo interviste di altri nel giorno della partita. Io non farei”.
Sergio Conceiçao si è sfogato in conferenza stampa dopo la sconfitta del Milan in casa del Bologna e ha attaccato tutti, parlando di poco rispetto nei suoi confronti e mettendo sul tavolo anche le continue voci sul suo futuro. L’allenatore portoghese ha puntato il dito contro Maurizio Sarri, nome spesso accostato alla panchina rossonera, per l’intervista rilasciata al Corriere della Sera il giorno di Torino-Milan: “Vedo interviste di altri nel giorno della partita. E io queste cose non le farei”.
Segnale di un nervosismo sempre più incalzante da parte del tecnico rossonero che, dopo un impatto forte all’inizio della sua avventura a Milano, sta riscontrando sempre più problemi nella gestione della sua squadra ed ora si ritrova a -8 dal quarto posto dopo l’amara eliminazione dalla Champions League.
Conceiçao si sfoga in conferenza: chi è l’allenatore a cui si riferisce
Sergio Conceiçao nel corso della conferenza stampa dopo la bruciante sconfitta di Bologna si è sfogato e ha ricordato di aver una carriera lunga, trofei vinti, squadre italiane eliminate col Porto facendo i nomi degli allenatori. “Ho 13 titoli, ho sempre giocato bene contro le italiane, tranne con l’Inter. Non è che sono arrivato qui dal niente: abbiamo bisogno io e il mio staff di un po’ di rispetto”.
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Conceiçao si sfoga dopo la sconfitta del Milan: “Se non servo più prendo le valigie e vado via”
L’allenatore del Milan ha incalzato sul fatto che il giorno di Torino-Milan, lo scorso weekend, sia stata pubblicata un’intervista a Maurizio Sarri dal Corriere della Sera e questa cosa l’ha vista come una mancanza di rispetto nei suoi confronti: “Ho visto alla fine uno spogliatoio triste, frustrato per questo risultato. Loro volevano veramente il risultato e avevo sentito una energia positiva. Io do tutto me stesso. Tutti i giorni si parla di me, se sono confermato o meno. Se la società mi manda via, faccio le valigie e vado. Io non sono rispettato, sono molto criticato; vedo interviste di altri allenatori nel giorno della partita. E io queste cose non le farei. Io sono qua oggi fino a non so quando, il Milan continua. Ma io ho bisogno di rispetto. Quando torno da Milanello, la mia famiglia mi chiama per chiedermi cosa succede. Possiamo parlare di calcio, ma quando si parla di altre cose con cattiveria non mi piace”.
Sergio Conceiçao via a fine stagione, con o senza Champions
Sergio Conceiçao via dal Milan a fine stagione, con o senza l’approdo in Champions League: da diversi giorni sono indiscrezioni che si rincorrono in merito al futuro dell’allenatore portoghese. Si è parlato spesso di un rapporto mai sbocciato con Zlatan Ibrahimovic e trapelano malumori dai corridoi di Milanello: una prova evidente di questa tensione sono gli addii di Calabria e Morata a gennaio, ma sembra che ci siano anche altri scontenti che, al momento, non si sono palesati.
Fonte : Fanpage