La Chiesa mormone – o meglio, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, come i mormoni preferiscono che venga chiamata – è presente in Italia sin dalla metà dell’Ottocento. Ma solo dal 2019 la comunità dei fedeli italiani (26mila persone) ha a disposizione un tempio nel nostro Paese. Si trova a Roma e è impossibile non notarlo: una delle sue due guglie è alta più di 40 metri e presenta in cima un’enorme statua che sovrasta una monumentale struttura in granito sardo alta più di un palazzo di 6 piani, con gigantesche vetrate colorate.
Quanto è costato al movimento mormone l’intero complesso? Non esistono cifre ufficiali ma alcuni fuoriusciti ipotizzano una somma che varia dai 100 a 250 milioni di dollari, somma che appare astronomica ma che di certo è nelle disponibilità di chi coordina questa Chiesa. Ai mormoni infatti viene chiesto di contribuire ogni anno con il 10% delle loro entrate, ed è stato stimato che la sede centrale, che si trova negli Stati Uniti a Salt Lake City (Utah), raccolga tramite questa pratica nota come “decima” circa 7 miliardi di dollari ogni anno.
Alla casa madre di Salt Lake City fanno capo anche stazioni radio e tv, media digitali e non, società di distribuzione, una compagnia di assicurazioni. E poi ancora fattorie dai terreni sconfinati messi a coltura in mezzo mondo e decine di migliaia di capi di bestiame, per un giro d’affari di oltre 3 miliardi di dollari. Un’altra fonte di reddito sono i fondi di investimento: la sede locale opera come una holding di una gigantesca e ramificata multinazionale e nel 2019 un’inchiesta del Washington post accertò fondi di investimento che finanziavano affari privati. E in Italia?
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Fonte : Today
