L’eBike smart con telaio monoscocca in fibra di carbonio

Il colpo d’occhio della eBike Engwe Mapfour N1 Pro è notevole, non è certo una bici che passa inosservata: merito di un telaio monoscocca senza soluzione di continuità che elimina il tubo verticale, proponendo uno stile accattivante e di grande impatto. Peraltro, il materiale scelto è di pregio, la leggerissima e resistente fibra di carbonio che piazza il peso finale sotto i 20 kg, per una migliore manovrabilità anche a motore spento. Abbiamo testato in anteprima questa bicicletta intelligente e connessa, ecco le nostre impressioni.

Anima di carbonio

Lo ammetto, mi sono rifiutato di montare il seppur comodo e pressoché indispensabile parafanghi posteriori, perché se da un lato salva i pantaloni quando l’asfalto è bagnato o fangoso, dall’altro stona un po’ con la linea pulita e minimalista di MapFour N1 Pro.

Dettaglio del reggisella e del forcellone posteriore

Bastano due viti e quattro rondelle, nel caso, ma è un peccato rovinare lo sguardo sulla ruota posteriore libera e pressoché completamente esposta vista l’assenza del piantone centrale. Engwe afferma che il telaio è costruito utilizzando carbonio di qualità paragonabile a quello utilizzato da un colosso come Trek e in effetti si percepisce alla vista, ma soprattutto al tatto, con la vernice speciale di solito applicata a vetture sportive. Per la cronaca, le ruote sono a raggi, da 700 x 42C.

Fonte : Wired