Il britannico Starmer pone le basi per un’altra Nato (senza gli Usa)

Il premier britannico Keir Starmer ha dichiarato che è giunto il momento di “combattere per la pace2 in un “periodo pericoloso per il mondo”, durante una conferenza stampa che si è tenuta oggi a Downing Street, Londra. Starmer ha confermato che, al ritorno dalla sua visita alla Casa Bianca, ospiterà un importante incontro nella capitale britannica con gli alleati per discutere della situazione in Ucraina. “Ospiterò diversi paesi questo fine settimana per continuare a discutere di come procedere insieme come alleati alla luce della situazione che ci troviamo ad affrontare”, ha dichiarato il premier britannico ai giornalisti.

“Trump lavora a pace duratura in UcrainaL’aumento delle spese della Difesa

L’annuncio dei colloqui, che si terranno nel fine settimana, arriva in un momento cruciale, con il Regno Unito chiamato a giocare un ruolo centrale nel rafforzamento delle alleanze internazionali in risposta alla crescente minaccia russa. Il premier ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra i paesi alleati per affrontare le sfide geopolitiche derivanti dal conflitto in Ucraina. Sia Starmer, sia Macron, sia von der Leyen in queste ore stanno cercando punti in comune tra la posizione di Donald Trump sull’Ucraina e quella dell’Ue. Il primo ministro britannico e il presidente francese Emmanuel Macron hanno espresso il loro apprezzamento per l’impegno del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nella ricerca di una “pace duratura in Ucraina”. Secondo quanto comunicato da Downing Street, i due leader hanno discusso al telefono nel pomeriggio, concordando sull’importanza della leadership di Trump in questo delicato processo diplomatico. Il sostegno alla sua iniziativa è stato definito “benvenuto” da entrambi i leader, sottolineando l’importanza di un’azione congiunta per il futuro della regione.

L’aumento delle spese della Difesa

La pace in Ucraina non può essere un semplice cessate il fuoco e deve essere basata sulla forza. Anche perché, ha rimarcato il premier britannico, “i tiranni come Putin capiscono solo il linguaggio della forza”. Allo stesso tempo Downing Street ha annunciato una doppia mossa: un fondo comune di Gran Bretagna e Ue per incrementare le spese militari, che sarà sul tavolo del G20 di Città del Capo (una sorta di “banca del riarmo”, l’ha definita il ministro delle Finanze polacco Andrzej Domanski al Financial Times); e l’incremento delle spese di Londra per la difesa al 2,5 per cento dal 2027. Un impegno, questo, che testimonia la posizione che il Regno Unito vuole occupare nello scacchiere internazionale e nei colloqui sulla pace in Ucraina. 

Il francese Macron e l’inglese Starmer presentano a Trump la loro ricetta per la pace in Ucraina

Ai giornalisti che gli rinfacciavano di aver annunciato oggi l’aumento delle spese militari solo perché giovedì andrà in visita a Washington dal presidente americano Donald Trump, sir Keir ha risposto che la svolta politica Usa sotto la nuova amministrazione ha “accelerato” la sua scelta. “Su questo sono d’accordo con Trump”, ha sottolineato Starmer. Ha inoltre insistito nel giustificare le sue decisioni come “dure ma necessarie”, a partire dal criticatissimo taglio dei fondi per gli aiuti esteri e la cooperazione allo sviluppo, che fra l’altro ha già suscitato le proteste delle ong. E, rispondendo a una domanda, ha polemizzato con il leader del populista Reform UK, Nigel Farage, denunciandone l’assenza oggi in Parlamento e sostenendo che si comporta da burattino di Putin, “non da patriota”.

Fonte : Today