Elon Musk torna all’attacco dei dipendenti federali. Con un nuovo post su X, rinnova l’ultimatum ai dipendenti federali statunitensi che verrà data loro una seconda possibilità di risposta all’e-mail del fine settimana in cui si chiedeva loro di giustificare il proprio lavoro. La minaccia è ancora concreta e sembra che Musk abbia ottenuto l’ok per l’ultimatum dal Donald Trump in persona. “A seguito della decisione del presidente, vi è stata data una nuova possibilità, la mancata risposta questa seconda volta porterà al licenziamento”, ha scritto il miliardario. Il responsabile del Dipartimento per l’Efficienza, il Doge, minaccia ancora di immediato licenziamento i dipendenti federali che non risponderanno alla sua mail in cui chiede di giustificare il loro lavoro.
Le dimissioni dei dipendenti del Doge
Ma tra confusione e frustrazione, c’è stata una levata di scudi da parte dei dipendenti federali. Come segno di protesta, 21 dipendenti federali che stavano lavorando con il Dipartimento per l’Efficienza guidato da Musk si sono dimessi perché contrari alle decisioni del miliardario e ai suoi tagli. “Non useremo le nostre capacità per compromettere i principali sistemi governativi, mettere a rischio dati sensibili degli americani o smantellare servici pubblici essenziali”, hanno scritto in una lettera indirizzata al capo dello staff della Casa Bianca, Susie Wiles. “Non presteremo la nostra esperienza per legittimare le azioni del Doge”, hanno messo in evidenza.
Il controllo fatto dall’Ia
La testata Nbcnews ha poi rivelato che il controllo delle mail inviate dai dipendenti federali dovrebbe essere affidato all’intelligenza artificiale. Un sistema Llm (Large language model) dovrebbe essere utilizzato per stabilire se gli incarichi descritti da ciascun dipendente siano necessari o meno. A conferma di ciò ci sarebbe la precisazione fatta nella mail inviata ai dipendenti dove si chiedeva di rispondere con un testo privo di “informazioni classificate, link e allegati”. Il presidente americano, Donald Trump, ieri aveva definito “geniale” l’idea di Musk.
Fonte : Today