Provarono a salvare un uomo da un linciaggio omofobo: la città adotta due migranti

Furono le uniche due persone a intervenire per provare a salvare un uomo da un linciaggio omofobo. Pper questo la città spagnola di La Coruña ha premiato due immigrati senegalesi adottandoli. Ibrahima Diack e Magatte N’Diaye hanno ricevuto lo status di “figli adottivi della città” in una cerimonia formale che ha riconosciuto il loro eroismo.

I due uomini erano stati gli unici a intervenire nel luglio 2021, quando il 24enne Samuel Luiz fu aggredito da un gruppo di uomini e preso a calci e pugni fuori da un locale notturno della città nord-occidentale, perché omosessuale. Il giovane morì in seguito in ospedale per le ferite riportate, un evento che scatenò indignazione e condanna a livello nazionale. I filmati di quella tremenda notte mostrano altri passanti che assistevano alla violenza, alcuni che riprendevano con i cellulari, mentre i due immigrati erano gli unici a intervenire.

Il premio

“Il fatto che due migranti senza documenti siano stati gli unici a rischiare fisicamente per aiutare la vittima di un branco assetato di orrore lascia molti spunti di riflessione e una serie di lezioni”, ha detto la sindaca Inés Rey nel consegnare il riconoscimento, descrivendo le azioni dei due uomini come “puro altruismo”. All’epoca Diack e N’Diaye vivevano in città senza documenti e svolgevano lavori irregolari. I due quindi rischiavano l’arresto e l’espulsione se fossero stati scoperti dalle autorità, eppure intervennero comunque.

“Non siamo eroi”

“Non siamo eroi, abbiamo fatto quello che andava fatto, questi sono i valori che i nostri genitori ci hanno insegnato in Senegal”, ha detto N’Diaye nel ricevere il premio. “Sono nato in una famiglia che non aveva molto, ma mi hanno dato molte cose più preziose del denaro. Mi hanno dato rispetto, educazione e soprattutto valori”, ha affermato Diack.

I due sono stati anche testimoni cruciali nel processo contro gli assassini di Luiz lo scorso novembre. Quattro giovani sono stati condannati per l’omicidio di Luiz e i giudici hanno riconosciuto la natura omofoba del crimine.

Fonte : Today