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La questione Lucca all’Udinese è stata superata: “È stato punito, ci sono i regolamenti ma a volte bisogna dare delle attenuanti”
Tutto sembra tornato alla normalità in casa Udinese dopo il caos che si è scatenato nell’ultimo turno di campionato. Il litigio di Lorenzo Lucca per battere un calcio di rigore si è preso la scena e le prime pagine dei giornali, ma non dovrebbe aver causato una frattura all’interno del club dove la situazione è rientrata nei parametri usuali: l’attaccante è stato multato, ma non dovrebbe essere preso nessun provvedimento nei suoi confronti per il resto di questa stagione. In qualche modo però dovrà chiedere scusa ai suoi compagni e l’ascia di guerra dovrebbe essere seppellita a tavola, davanti a una gustosa cena di carne.
Il presidente dei friulani Gianpaolo Pozzo ha raccontato a Radio Rai come sono andati gli ultimi giorni caldissimi, con la vicenda che in realtà è rientrata piuttosto presto e che non ha lasciato grandi strascichi all’interno del gruppo. Il patron minimizza tutto e volta pagina, aprendo al perdono per Lucca che potrà continuare a giocare senza subire conseguenze dal punto di vista sportivo.
Lucca chiederà scusa ai suoi compagni con una cena
Pace fatta, lo conferma il numero uno dell’Udinese Pozzo: “Vorrei ridimensionare il fatto. È vero che ci sono regolamenti di squadra che vanno rispettati, ma bisogna dare attenuanti. Quando si gioca c’è molta tensione. Lorenzo è un giocatore che ha grande passione e aveva voglia di tirare. È stato punito, l’argomento va chiuso. Queste cose non si devono fare, ma se uno ha carattere e voglia, qualche trasgressione bisogna perdonarla“. Dunque non ci sarà nessun problema che Lucca che adesso cercherà di chiedere scusa a tuta la squadra offrendogli una cena a base di carne, un ottimo modo per far gruppo e tornare a remare tutti nella stessa direzione per questo finale di campionato che rischiava di essere compromesso dal suo colpo di testa durante la partita con il Lecce, quando ha litigato con tutti per battere un rigore ed è stato sostituito immediatamente dall’allenatore per insubordinazione.
Fonte : Fanpage
