Sfuriata di Meloni, giorno decisivo per Santanchè oggi, ragazza investita dal suo ex e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è martedì 25 febbraio 2025.

Come sta il Papa, fedeli in preghiera

preghiera per il Papa in piazza San Pietro - AP Photo Kirsty Wigglesworth Associated Press LaPresse Only italy and SpainPiccoli miglioramenti che accendono la speranza ma che non bastano a sciogliere la prognosi. Le condizioni di Papa Francesco, ricoverato all’ospedale Gemelli, restano serie. Eppure con l’ultimo bollettino è stato tirato un piccolo respiro di sollievo: l’insufficienza renale è definita “iniziale” e “lieve” e “non desta preoccupazione”, mentre “alcuni esami sono migliorati”. Non si sono poi ripetute le “crisi respiratorie asmatiforme”. Bergoglio non è ancora fuori pericolo ma gli aggiornamenti aprono alla speranza. E la vicinanza dei fedeli a Papa Francesco si è concretizzata con la grande partecipazione alla “maratona” di preghiera per la sua salute col rosario recitato in piazza San Pietro. L’iniziativa sarà tutti i giorni e parteciperanno i cardinali residenti a Roma. Iniziative simili sono in programma in tutte le chiese italiane.

Oggi è il giorno decisivo per Daniela Santanché

È il giorno di Daniela Santanchè. I deputati oggi voteranno l’ennesima mozione di sfiducia nei confronti dell’esponente di Fratelli d’Italia che guida il ministero del Turismo, rinviata a giudizio per falso in bilancio nell’inchiesta sulla società Visibilia. Ancora invece si deve definire la sua posizione per la presunta truffa all’Inps. A chiederd le dimissioni sono le opposizioni. Dal M5S – che ha lanciato la proposta, sottoscritta poi da Pd, Avs e Italia viva – fino ad Azione che, pur non avendola firmata, assicura che voterà a favore. Prima del verdetto su Santanché, a Montecitorio finirà sott’accusa pure Carlo Nordio. Al ministro della Giustizia è rivolta la sfiducia del centrosinistra per la vicenda della liberazione e il rimpatrio, con un volo di Stato, del generale libico Almasri. Per il Guardasigilli ci sarà tempo solo per la discussione, il voto sarà nei prossimi giorni.

Meloni striglia i suoi ministri 

Slitta ancora il decreto bollette. Il Consiglio dei ministri di oggi avrebbe dovuto varare gli aiuti a famiglie e imprese contro il caro-energia ma è stato tutto rinviato a venerdì per volere della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La premier ha bocciato la bozza arrivata sul suo tavolo e avrebbe strigliato i suoi ministri: vuole misure “più efficaci”. Il nodo non sarebbero le risorse, ma la necessità uno sforzo maggiore sulle norme, mantenendo le coperture individuate. La strada dovrebbe essere quella dell’estensione della platea del “bonus sociale” ma si vogliono inserire anche aiuti alle imprese, comprese quelle energivore. In questo contesto  Salvini ufficializza l’inizio dell’iter in commissione della proposta per la rottamazione delle cartelle: “C’è il pieno accordo della Lega, di Giorgetti e penso di tutto il governo”.  

Trump: “Putin accetterà truppe di pace Ue”

trump mcron ap LapresseNel giorno del terzo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, il Consiglio di Sicurezza Onu ha approvato una breve risoluzione presentata degli Usa che chiede la “rapida fine della guerra”. Il documento non cita però la Russia come aggressore, né fa riferimento alla sovranità e all’integrità territoriale di Kiev, come era invece stato sancito in Assemblea. Il testo è stato adottato con 10 voti a favore, nessuno contrario e 5 astenuti (Slovenia, Grecia, Danimarca oltre a Francia e Gran Bretagna) mentre Russia e Usa si sono trovati per una volta sullo stesso fronte assieme alla Cina. Dopo il suo incontro con Trump, il presidente francese Macron ha detto a Fox News che “la tregua in Ucraina potrebbe essere raggiunta tra qualche settimana”. Secondo il tycoon invece Putin sarebbe disposto ad accettare le forze di peacekeeping europee per garantire un eventuale cessate il fuoco in Ucraina.  

Litiga con la ex e la investe: “Non l’ho vista”

È stato denunciato dai carabinieri l’ex fidanzato della 19enne che è stata investita da un’auto lungo via San Francesco a Paliano, in provincia di Frosinone. Il giovane ha 22 anni e, si è presentato in caserma raccontando ai militari di esser stato lui a investirla ma di non essersene accorto. Il giovane, 22 anni, ha riferito che si era rivisto con la ex e dopo un po’ hanno avuto un litigio a bordo dell’auto. Così avrebbe fatto scendere la ragazza e sarebbe ripartito senza accorgersi di nulla. È accusato di lesioni stradali e di omissione di soccorso. La sua versione è al vaglio. Finora è emerso che i due avevano avuto una relazione tormentata, tanto che in passato i militari erano intervenuti per placare le loro liti.

Vi segnalo inoltre, in breve…

Trump elogia Meloni

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump torna a tessere le lodi dell’Italia, definito un “Paese molto importante”. Ma loda soprattutto la premier Giorgia Meloni descritta come una “donna fantastica come leader”. “Penso – ha detto, parlando ai giornalisti alla Casa Bianca prima di incontrare privatamente il presidente francese Emmanuel Macron – che l’Italia stia facendo molto bene e ha una leadership molto forte”. La diretta interessata ringrazia e precisa: “Lavoreremo insieme per affrontare le sfide globali con determinazione e visione”.

Camionista muore schiacciato dal suo camion

Un camionista padovano di 35 anni, Thomas Gobbi di Merlara, è morto in provincia di Verona schiacciato dalla cabina del suo camion. L’uomo temendo che il mezzo avesse un guasto, ha sollevato la cabina della motrice per controllare il motore ma c’è stato un cedimento ed è rimasto intrappolato.  

Bimba muore in incidente, indagata la mamma

È indagata per omicidio stradale la mamma della bimba di quattro anni che domenica è morta per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto nel Bellunese. La donna era al volante e in auto con lei c’erano un’altra donna, la bambina e gli altri due figli. L’incidente, secondo le prime ricostruzioni, sembra dovuto a un sorpasso azzardato fatto dalla donna e ha provocato un urto tra la sua vettura, un camper e una seconda automobile. 

Le 300 vittime del chirurgo pedofilo 

Un ex chirurgo francese, Joel Le Scouarnec, è sotto processo con l’accusa di aver violentato o aggredito sessualmente quasi 300 pazienti tra il 1989 e il 2014, la maggior parte dei quali bambini. Ha ammesso di avere “fatto cose orribili”. L’ex chirurgo è stato già dichiarato colpevole nel 2020 di aver abusato di quattro bambini, tra cui due delle sue nipoti. 

Gerard Depardieu nei guai

L’attore Gérard Depardieu è ancora nei guai: è indagato per frode fiscale aggravata e riciclaggio di denaro dal febbraio 2024, per il sospetto di essere fittiziamente domiciliato in Belgio dal 2013. Lo riporta l’Afp citando fonti vicine al caso e alla magistratura parigina, che hanno confermato un articolo di Mediapart. Si tratta di un nuovo fronte per l’attore. I tribunali di Parigi stanno ancora decidendo se procedere con un processo contro di lui per stupro.

Fonte : Today