Un’ondata di crudeltà senza precedenti sta sconvolgendo Dolianova, un comune di 9mila abitanti nel Sud Sardegna, dove negli ultimi giorni si sono verificati ripetuti episodi di violenza contro gli animali. Tre cani sono stati uccisi, un altro è stato trovato impiccato, e un gatto è stato bruciato vivo. Come racconta Cagliari Today la sua morte, dopo giorni di agonia e speranza, ha scatenato un’ondata di indignazione trasversale, che si è diffusa, in modo virale, anche sui social network.
“Concentrazione di violenza troppo ravvicinate fa pensare a serial killer”
L’associazione “Lndc Animal Protection” ha denunciato la gravissima situazione alle autorità, chiedendo un’indagine approfondita per individuare i responsabili. “Una tale concentrazione di violenza in un’area così ristretta fa temere la presenza di un serial killer di animali”, si legge nella nota diffusa dall’organizzazione.
Le segnalazioni dei crimini hanno intanto trovato ampia risonanza sui social media, attirando anche l’attenzione della politica. Il deputato di Forza Italia, Ugo Cappellacci, ha promesso una ricompensa di 1.000 euro a chiunque fornisca informazioni utili per individuare i colpevoli dell’uccisione del gatto bruciato vivo.
Lndc Animal Protection ha sottolineato la necessità di un intervento immediato da parte delle forze dell’ordine, evidenziando che l’autore di tali atrocità potrebbe non limitarsi a colpire solo gli animali, ma rappresentare un pericolo anche per la comunità umana. “La ripetizione di questi crimini nella stessa zona è estremamente allarmante. È necessario agire con urgenza per prevenire altre violenze e garantire la sicurezza di tutti”, ha dichiarato l’associazione.
Le indagini sono in corso, ma il clima di paura e indignazione cresce tra i cittadini di Dolianova, che chiedono giustizia e sicurezza dopo la ripetizione di crimini così efferati. “È fondamentale – conclude l’associazione – che le forze dell’ordine trattino questi episodi con la massima serietà
Fonte : Today