“Non si può trattare così una persona per un errore casuale“. Così Toni Nadal, zio ed ex allenatore di Rafa, sull’accordo tra Wada e Jannik Sinner che ha portato ai 3 mesi di sospensione del numero 1 al mondo. “Sono contro la sanzione e l’ho ribadito molte volte – ha proseguito il direttore dell’Atp 250 di Maiorca intervistato da Marca -. Conosco Sinner personalmente, non lo avrebbe mai fatto volontariamente“. Nadal prosegue: “Bisogna punire coloro i quali fanno intenzionalmente queste cose con il fine di trarne beneficio, e non è il caso di Sinner. È vero che anche ad altri che non erano numero uno al mondo sono state applicate delle sanzioni, ma può darsi che quanto fatto in precedenza fosse sbagliato. La cosa che mi sorprende è che molti giocatori si siano schierati contro di lui“.
Fonte : Sky Sport