Phil Collins: “Ogni tanto vorrei andare in studio per scrivere qualcosa, ma alla fine non trovo più la motivazione”

Phil Collins ha raccontato la sua nuova vita lontano dalla musica a causa dei problemi di salute. Un danno ai nervi e alla schiena lo ha costretto a cantare seduto durante l’ultimo concerto dei Genesis il 26 marzo 2022 a Londra e gli impedisce di suonare la batteria (suo figlio Nic ha suonato al suo posto nel tour The Last Domino?) e a 74 anni Phil Collins ha deciso che è arrivato il momento di smettere: “Ogni tanto penso che dovrei andare là sotto nel mio studio e vedere cosa succede. Ma non ho più nessuna voglia di farlo, nessuna motivazione”. Non ci sono quindi nuovi tour in programma, e neanche album in arrivo (l’ultimo disco di Phil Collins è Testify del 2002). Intanto, Peter Gabriel fondatore dei Genesis nel 1967 e guida artistica della band nella sua fase teatrale e progressive rock fino al 1975, ha raccontato di aver visto l’ultimo concerto della band a Londra: “Phil non era in gran forma, ma hanno fatto un grande lavoro. Sono andato a vederli perché è stato un rito di passaggio: ho fatto parte della creazione dei Genesis e quindi volevo essere lì alla fine”.

Phil Collins ha anche parlato del momento in cui Peter Gabriel ha lasciato la band dopo la pubblicazione del concept album doppio The Lamb Lies Down on Broadway nel 1974: “Sinceramente pensavo che saremmo andati avanti come gruppo strumentale, ma ovviamente gli altri non la pensavano allo stesso modo” e ha anche risposto ironicamente a chi da sempre critica la loro svolta pop elettronica con cui sono diventati una delle band più famose al mondo: “La gente pensa che abbiamo progettato di diventare più commerciali. Non è così. È solo che prima non riuscivamo a scrivere hit”.

Fonte : Virgin Radio