Friedrich Merz e la sua Cdu hanno vinto le elezioni federali in Germania, anche se i dati non sono ancora definitivi. Nel Paese si è votato dalle 8 alle 18 e l’affluenza è stata altissima, intorno all’84%. Merz, che ha definito questa vittoria “storica”, sarà il prossimo cancelliere e guiderà le consultazioni di governo. Sconfitto l’uscente socialdemocratico Olaf Scholz, che non ha nascosto la sua “amarezza”. La Spd scende al terzo posto, mentre l’ultradestra si è affermata per la prima volta come secondo partito nella Repubblica federale: Afd raddoppia i consensi rispetto a quattro anni fa.
Considerando la soglia di sbarramento al 5%, secondo le proiezioni pubblicate dalla tv tedesca Ard in Parlamento entrerebbero cinque gruppi: Unione Cdu-Csu (al 28,5%, rispetto al 24,1% nel 2021), Afd (20,6%, era al 10,4), Spd (16,5%, rispetto al 25,7%), Verdi (11,8%, era al 14,7), Linke (8,7%, era al 4,9).
Resterebbero fuori dal Bundestag, al momento, sia i liberali dell’Fdp (al 4,7%, erano all’11,4) sia il partito esordiente Bsw di Sahra Wagneknecht (al 4,9%). Ma, date le percentuali vicine alla soglia, bisognerà aspettare i risultati definitivi. Da questo esito dipende anche la futura coalizione di governo: più partiti saranno rappresentati al Bundestag più complicata sarà la strada verso una coalizione tra due forze politiche. Potrebbero non bastare i numeri dei conservatori dell’Unione (Cdu-Csu) e quelli dei socialdemocratici per formare una Grosse Koalition e potrebbe essere necessaria una coalizione a tre. Per ottenere la maggioranza bisogna superare i 316 seggi dei 630 in Parlamento.
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Fonte : Sky Tg24