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Due giorni fa, è stato trovato un cadavere sui binari della stazione ferroviaria di Rho (Milano). Oggi, sabato 22 febbraio, l’uomo è stato identificato: si tratta di Simone Ruzza, 47 anni, libero professionista.
Fonte: Facebook
Due giorni fa, è stato trovato un cadavere sui binari della linea ferroviaria Torino – Milano nei pressi di Rho, un comune a pochi chilometri da Milano. Oggi, sabato 22 febbraio, l’uomo è stato identificato: si tratta di Simone Ruzza, 47 anni, libero professionista.
La segnalazione è arrivata attorno alle ore 11:30 di giovedì 20 febbraio. La centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato in stazione gli operatori sanitari del 118 a bordo di un’automedica e un’ambulanza. Sono state anche allertate le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che, giunti sul posto, hanno recuperato il cadavere dai binari. I medici e i paramedici del 118 non hanno potuto far altro che costatarne il decesso.
Secondo le prime ricostruzioni disponibili, giovedì sera l’uomo sarebbe salito a bordo di un treno a Torino e, da lì, avrebbe dovuto prendere a Santhià la coincidenza per Biella. Sembra, però, che l’uomo non sia sceso a Santhià e abbia continuato il viaggio. Alcune ore dopo, il suo corpo senza vita è stato trovato nei pressi della stazione di Rho, vicino ai binari della linea per Varese. Le indagini per comprendere la dinamica dell’accaduto sono ora affidate ai carabinieri. Gli inquirenti tendono a escludere l’ipotesi del suicidio e una delle possibilità che stanno valutando è che l’uomo, forse addormentatosi sul treno da Torino, sia sceso a Rho e si sia smarrito, finendo per essere urtato da un convoglio in transito.
Fonte : Fanpage